Le neo mamme che non usufruiscono del congedo parentale (ex astensione facolativa) potranno continuare anche nel 2018 a presentare domanda per il voucher che è stato rinominato “Contributo per l’acquisto di servizi di baby-sitting” ed erogato dall’Inps secondo le modalità previste per il “Libretto Famiglia”.
Possono accedere al beneficio le seguenti categorie di lavoratrici:
Le lavoratrici madri possono accedere al beneficio anche per più figli, presentando una domanda per ogni figlio e purché ricorrano, per ciascuno di essi, i requisiti sopra richiamati.
Non sono invece ammesse al beneficio le seguenti categorie di lavoratrici:
Il beneficio consiste nelle seguenti forme di contributo, alternative tra loro:
L’importo del contributo è pari a 600 euro mensili ed è erogato per un periodo massimo di sei mesi (tre mesi per le lavoratrici autonome), divisibile solo per frazioni mensili intere, in alternativa alla fruizione del congedo parentale, comportando conseguentemente la rinuncia allo stesso da parte della lavoratrice.
La presentazione delle domande sarà consentita fino al 31 dicembre 2018, o comunque fino a esaurimento dello stanziamento previsto dalla legge di bilancio 2017.
Per tutti gli approfondimenti si rimanda alla lettura del messaggio Inps n. 1428 del 30 marzo.
In Italia esistono lingue antiche tuttora in uso, un ricco patrimonio linguistico ancora vivo e…
Le recenti incursioni degli anticicloni - oceanico, indiano o africano - stanno comportando sempre più…
Lo studio del coding è sempre più importante nelle scuole perché sviluppa la capacità di…
Il CESP, associazione culturale fondata dai COBAS nel 1999, ha dato vita, nel 2012, alla La…
In questi giorni l'opinione pubblica si sta concentrando sulle recenti esternazioni del generale Roberto Vannacci,…
Si chiama maestra Genia e sarebbe nata da un comando che gli sviluppatori hanno impresso all’intelligenza…