Alunni

Maturità 2023: il più giovane diplomato d’Italia è un 17enne pugliese che ha co-fondato tre startup giovanili

La maturità 2023 è agli sgoccioli: tra i giovani diplomati di quest’anno c’è anche un ragazzo di 17 anni, compiuti da soli due mesi, di Lecce, che è il più giovane studente a concludere la scuola secondaria di secondo grado. Lo riportano LeccePrima e NovaNews.

Il ragazzo si è iscritto a scuola a 5 anni e, per la scuola superiore, ha scelto il percorso di Sperimentazione Quadriennale (diploma in 4 anni) in un istituto tecnico scientifico. Il maturando si è diplomato con il massimo dei voti, 100/100.

L’impegno nel sociale dello studente

Il ragazzo, oltre ad essere un brillante studente, è molto attivo nel sociale: per quanto concerne l’auto-Imprenditorialità, lo studente salentino ha co-fondato le startup giovanili Meh Agency, SalentIA e Etica Etnica ed è nel team della startup Andreban. Lo studente ha poi girato l’Italia visitando decine di scuole e incontrando migliaia di studenti, sia in quanto componente del team operativo del movimento giovanile anti bullismo “Mabasta”, il cui fondatore, Mirko Cazzato, ha partecipato ad una nostra diretta lo scorso febbraio, che impegnandosi nelle diverse azioni e campagne degli “ECOisti”.

Per i PCTO ha partecipato al Palio della Legalità, ha seguito i piani formativi “Youth Empowered”, “Space Camp” e “La costituzione come formazione di cittadinanza attiva”, ha svolto uno stage presso il Comune di Surbo e, infine, ha svolto 180 ore di partecipazione e formazione con il progetto nazionale “Startnet Youth”.

La sperimentazione quadriennale

L’indirizzo della Sperimentazione Quadriennale condotta dall’Istituto leccese ha una particolarità unica, è basato sull’articolazione ministeriale Sistemi Informatvi Aziendali ma è fortemente orientato all’auto Imprenditorialità, tant’è che tutti gli studenti, a partire dai 14 sono incentivati e supportati dai docenti nell’ideazione e conduzione di micro imprese innovative, le cosiddette startup, sia orientate al business che sociali.

Molto orgogliosa dello studente è la dirigente scolastica, la quale si dice certa che queste ragazze e questi ragazzi, sebbene abbiano solo 17 anni, non avranno alcuna difficoltà nel trovare e nel percorrere la strada più congeniale alle loro personali aspirazioni future.

Redazione

Articoli recenti

Pnrr Istruzione, finora scuole e docenti non hanno avuto soldi e benefici previsti: la denuncia delle fondazioni Agnelli e Astrid

I soldi del Pnrr effettivamente spesi per migliorare la scuola italiana sono meno di quelli…

15/05/2024

Valditara: sospendere lo studente per farlo giocare alla playstation 15 giorni non ha senso, mandiamolo in ospedale o con gli anziani

"Non ha senso la sospensione come è intesa oggi, perché se sospendo 15 giorni un…

14/05/2024

Robotica educativa: di cosa si tratta? Un laboratorio per creare un aiutante digitale in poche efficaci mosse

La robotica educativa è un campo che utilizza robot e attività correlate per promuovere l'apprendimento…

14/05/2024

Gps 2024/26, inserimento pettine per gli abilitati all’estero, SNALS: “Occorre evitare conflitti tra i precari”

A seguito delle novità introdotte nell'OM per le GPS 2024-26, lo Snals Confsal in una…

14/05/2024

Docenti sospesi fino dieci giorni dagli stessi dirigenti? Flc Cgil contro Aran: disparità di trattamento rispetto a PA

Oggi, 14 maggio, si è svolto l’incontro tra Aran e sindacati per discutere delle infrazioni disciplinari…

14/05/2024

Chatgpt 4o, online la versione gratuita. Ora tocca al mondo dell’educazione e degli insegnanti chiarire il proprio ruolo

Ieri (13 maggio) Open AI ha presentato dGPT-4o, una versione migliorata del modello Gpt-4 che…

14/05/2024