Alunni

Maturità 2023, una 90enne che sogna di diventare una maestra tra i candidati: “Lo studio e il sapere non hanno età”

Oggi, 21 giugno, la prima prova scritta d’italiano ha dato il via alla maturità 2023. La cosa curiosa è che tra i candidati perlopiù non ancora ventenni che in queste ore stanno affrontando il tanto temuto tema, c’è anche una signora di ben 90 anni. A riportarlo è Fanpage.it.

Le parole della donna

Ci troviamo a San Giustino, in Umbria, in un istituto paritario. L’anziana donna, nonostante l’età, ha il sogno di diventare una maestra. “Lo studio, il sapere e il desiderio di conoscere non hanno età ed io ne sono la dimostrazione. Avanti ragazzi ora non si scherza più. Dopo il diploma anche la laurea? Chissà perché no?”, ha detto.

“Senza sacrificio non si ottiene nulla nella vita ed a questa età ho deciso di rimettermi in gioco ed affrontare questo esame, un obiettivo che ho rincorso da sempre ma che per varie ragioni, familiari e di lavoro mi è sfuggito. Ora sono qui e grazie all’aiuto della mia famiglia inizio il percorso di prove, che spero, mi condurranno ad ottenere il diploma. Li abbraccio tutti questi bellissimi giovani che oggi qui con me ed in tutta Italia sono pronti a superare gli ostacoli degli esami”, ha aggiunto, prima di sostenere la prova.

Una storia “da favola”

“Crediamo di poter dire che la storia di Imelda sia una sorta di ‘favola’ che diventa finalmente, oggi, una bella realtà. Una testimonianza forte, foriera di notevoli e diversi significati per ognuno di noi, adulto, giovane o adolescente che sia. Imelda, nata a Selci Umbro, Comune di San Giustino, residente a Cerbara, Comune di Città di Castello, è un po’ anche il simbolo di unione tra due Enti che, limitrofi, sono caratterizzati da rapporti di amicizia e volontà di andare insieme nell’andare ad intercettare le esigenze dei cittadini e operare insieme per poter fornire le risposte più consone”, hanno detto gli assessori alle Politiche Scolastiche dei due comuni limitrofi di Città di Castello e San Giustino, Letizia Guerri e Milena Crispoltoni.

Redazione

Articoli recenti

Pnrr Istruzione, finora scuole e docenti non hanno avuto soldi e benefici previsti: la denuncia delle fondazioni Agnelli e Astrid

I soldi del Pnrr effettivamente spesi per migliorare la scuola italiana sono meno di quelli…

15/05/2024

Valditara: sospendere lo studente per farlo giocare alla playstation 15 giorni non ha senso, mandiamolo in ospedale o con gli anziani

"Non ha senso la sospensione come è intesa oggi, perché se sospendo 15 giorni un…

14/05/2024

Robotica educativa: di cosa si tratta? Un laboratorio per creare un aiutante digitale in poche efficaci mosse

La robotica educativa è un campo che utilizza robot e attività correlate per promuovere l'apprendimento…

14/05/2024

Gps 2024/26, inserimento pettine per gli abilitati all’estero, SNALS: “Occorre evitare conflitti tra i precari”

A seguito delle novità introdotte nell'OM per le GPS 2024-26, lo Snals Confsal in una…

14/05/2024

Docenti sospesi fino dieci giorni dagli stessi dirigenti? Flc Cgil contro Aran: disparità di trattamento rispetto a PA

Oggi, 14 maggio, si è svolto l’incontro tra Aran e sindacati per discutere delle infrazioni disciplinari…

14/05/2024

Chatgpt 4o, online la versione gratuita. Ora tocca al mondo dell’educazione e degli insegnanti chiarire il proprio ruolo

Ieri (13 maggio) Open AI ha presentato dGPT-4o, una versione migliorata del modello Gpt-4 che…

14/05/2024