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Meningite a scuola, ad Arezzo profilassi per 200 persone tra cui tanti studenti. Caso sospetto a Benevento dove un 16enne perde la vita

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Preoccupa il caso di meningite di origine batterica, quindi contagiosa, che alcuni giorni fa ha colpito un giovane di 19 anni di San Giovanni Valdarno: il ragazzo è stato ricoverato, in condizioni stabili, nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Donato di Arezzo.

Serve la profilassi antibiotica

Circa 200 persone, tra cui i familiari e i compagni di classi del giovane, “sono stati invitati a recarsi presso il proprio medico curante per avviare in via precauzionale la profilassi antibiotica” dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl locale.

A loro si sono aggiunti viaggiatori del treno che il giovane pendolare usa per gli spostamenti e frequentatori della discoteca dove il ragazzo era stato nel weekend scorso.

Intanto, prosegue l’appello rivolto a coloro che hanno frequentato gli stessi luoghi del ragazzo.

Quanti casi in Italia

E’ stato calcolato che la meningite in Italia fa registrare un’incidenza annuale di 23 casi per ogni milione di abitanti.

Complessivamente, nell’arco dei dodici mesi sono un migliaio i casi di meningite riscontrati nel Paese: una ventina sono i decessi medi che si contano nell’anno solare, sempre nel Belpaese.

Muore un giovane nel Beneventano

Uno di questi potrebbe essere il giovane di 16 anni di Colle Sannita, in provincia di Benevento: tra le ipotesi del decesso del ragazzo c’è infatti la meningite fulminante.

Il sindaco Michele Iapozzuto ha emesso un’ordinanza per invitare i contatti stretti del ragazzo a sottoporsi ad una profilassi antibiotica dal loro medico curante.

Anche la Asl di Benevento ha predisposto la necessaria profilassi antibiotica per i medici ed il personale sanitario dell’ospedale “San Pio” dove il giovane studente era stato ricoverato per una febbre altissima che lo ha portato al decesso nella notte tra giovedì e venerdì scorso.