Stipendi bassi, cattive condizioni di lavoro. Non sono solo i docenti italiani lamentarsi del peggioramento della loro professione. Anche al di là del confine, in Svizzera, la situazione non è diversa, anzi. Secondo quanto riporta il sito internet della Radiotelevisione elvetica (RSI), la Società svizzera degli insegnanti delle scuole secondarie (SSISS), le condizioni di lavoro e di assunzione dei docenti dei licei e delle scuole specializzate (scuola secondaria di secondo grado) sono nettamente peggiorate.
Per far fronte al crescente carico di impegni, i maestri si vedono inoltre costretti a diminuire il tempo di lavoro (più nella Svizzera tedesca che in Ticino). Il corpo docenti ha dovuto fare i conti con le spese delle misure di risparmio adottate dai cantoni. Ciò si è tradotto in una crescita delle ore di lavoro, tagli salariali e vacanze forzate.
{loadposition carta-docente}
LA RICETTA DELLA SSISS – Secondo l’organizzazione servono una diminuzione del numero di allievi per classe, la riduzione del numero di ore degli insegnanti, la messa a disposizione ai docenti di tempo per l’aggiornamento professionale e per l’approfondimento della propria materia, lo sgravio dei maestri da compiti che non sono in relazione diretta con l’insegnamento, nonché condizioni di assunzione attraenti.
Un aspirante del personale Ata che ha già un servizio di 23 mesi e 16…
Riceve periodicamente minacce e pesanti insulti la preside Annalisa Savino, dirigente del liceo scientifico Leonardo…
Il Ministero dlel'Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale n. 627 contenente le modalità e…
Scade alle ore 12 del 3 magigo 2024 il termine per presentare domanda per accedere…
La consueta scadenza del 31 marzo per la rilevazione dei permessi di cui alla legge…
Si avvicina la data dell'inizio dell'esame di Maturità 2024: quali sono le novità introdotte dall'annuale…