Come abbiamo scritto in precedenza, il ministro Fioramonti risponderà presto alle numerosissime richieste dei lettori arrivate nel corso dell’iniziativa “Dillo al Ministro“.
Nel frattempo diamo voce alle tante proposte che arrivano ogni giorno nei nostri canali.
Ecco un’idea arrivata in redazione che riguarda la riforma dell’orario di servizio dei docenti.
“Caro ministro perchè non riformare l’orario di servizio dei docenti per evitare sprechi (ad esempio in supplenze brevi) e rendere anche il servizio più produttivo?
A seguito di un congruo aumento di stipendio sarei disposto a fare settimanalmente 30 ore effettive a scuola di cui 18 di insegnamento (come adesso) e 12 a disposizione e per riunioni (le classiche 40+40), supplenze brevi, progetti, etc.
Il tutto verificabile con badge (cartellino elettronico) con la possibilità di orario flessibile (es. riunioni al pomeriggio contate nelle 12 ore aggiuntive settimanali).
Personalmente sarei molto più produttivo.
In cambio (oltre all’aumento salariale – attualmente tra i più bassi d’Europa):
Per far sentire la propria voce la Tecnica della Scuola ha aperto un gruppo Facebook dove esprimere il proprio pensiero. (CLICCA QUI PER PARTECIPARE).
Per partecipare alla nostra iniziativa e far sapere le priorità e le vostre idee per la scuola italiana, potete anche scrivere a caroministro@tecnicadellascuola.it.
Le vostre proposte saranno pubblicate anche sul nostro sito.
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