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Parlamento… parliamone con un cd

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Considerare il Parlamento italiano come il luogo più indicato per la conoscenza dei valori e dei principi costituzionali su cui si fonda la democrazia: con questo presupposto il Ministero della pubblica istruzione, in collaborazione con l’Associazione dei Consiglieri della Camera dei deputati, ha bandito il concorso “Parlamento… parliamone!”.

 
Si tratta di un’iniziativa particolarmente interessante perché intende avvicinare gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado ad una materia fondamentale, ma negli ultimi anni sempre più trascurata sia a livello di programmi ministeriali che di offerta formativa dei singoli istituti. Apprezzabile anche la richiesta di esprimere concetti classici attraverso strumenti moderni e quindi più vicini alle nuove generazioni: agli alunni viene infatti chiesto di realizzare, anche da gruppi non omogenei, un prodotto in formato multimediale. Largo quindi a cd e dvd corredati da immagini, video, link e quant’altro offre oggi la tecnologia digitale. L’unico vincolo è che i temi trattati tocchino da vicino il Parlamento, le ragioni storiche della sua istituzione, la sua organizzazione, le sue funzioni e la sua attività quotidiana.
“Lo svolgimento del lavoro – sottolineano i dirigenti del Mpi nel bando ministeriale – dovrebbe essere il più possibile affidato alla creatività dei ragazzi, lasciando ad essi anche la scelta dei temi da affrontare e il mezzo comunicativo da utilizzare, senza porre alcuna limitazione al loro modo di esprimersi”.

Le scuole dovranno consegnare gli elaborati, entro il 15 aprile 2008, ai direttori generali degli Uffici scolastici regionali che, con la collaborazione di un gruppo appositamente costituito, effettueranno una prima selezione, individuando i quattro elaborati ritenuti più meritevoli a livello regionale. Entro un mese le commissioni regionali invieranno il materiale selezionato direttamente al Ministero della pubblica istruzione, dove una Commissione apposita, costituita da rappresentanti dello stesso ministero della P.I. e dell’Associazione dei Consiglieri della Camera dei deputati, individuerà i tre migliori elaborati a livello nazionale.