Politica scolastica

Partigiani scuola pubblica: aumenti di stipendio promessi dal PD non sono credibili, costerebbero troppo

Ci sono pezzi del Governo che hanno tutte le buone intenzioni di non toccare la legge 107 del 2015, legge che indusse il mondo della scuola a partecipare massicciamente allo sciopero del 5 maggio di quell’anno: l’accusa arriva dai Partigiani della Scuola Pubblica, dai Comitati Lip per la Scuola della Costituzione e dalla associazione Professione insegnante.
Ma c’è di più, sostengono in un comunicato stampa di poche ore fa: “All’orizzonte ci sono anche l’obbligo di formazione dei docenti per un centinaio di ore a titolo gratuito e l’autonomia differenziata che, se dovesse colpire la scuola, cosa quasi certa, procurerà danni irreversibili sui dipendenti della scuola tutti e sugli alunni che non avranno le medesime possibilità formative dei compagni residenti in regioni ben più ricche”.
Tutto questo, sottolineano, “svela la doppia agenda sulla Scuola messa in atto dal Partito Democratico, che mentre lancia da qualche tempo messaggi rassicuranti su aumenti di stipendio scarsamente credibili perché inciderebbero di almeno 10 miliardi di euro sul bilancio dello stato, dall’altra parte pretende di mantenere le posizioni della legge 107, anche quelle più assurde e sconfessate dai fatti, quali la chiamata diretta e gli ambiti territoriali, addirittura a prezzo di condannare i docenti assunti o diventati soprannumerari tra il 1 settembre 2015 e il 31 agosto 2019 a rimanere titolari su ambito territoriale e soggetti quindi alla contrattazione precaria prevista dalla Buona Scuola”.
Per quanto riguarda la proposta da 10 miliardi del PD ci si riferisce molto probabilmente agli annunci della responsabile scuola del partito Camilla Sgambato che, già a fine agosto, aveva parlato di “aumenti fino a 2.150 euro”, somma peraltro inferiore a quella indicata pochi giorni fa dal segretario nazionale di Flc-Cgil Francesco Sinopoli che ha parlato di 200 euro mensili, corrispondenti appunto a 2.600 euro annui (va considerata infatti anche la tredicesima mensilità).
Ma le critiche non riguardano solo il PD: “La ministra Azzolina ha messo nero su bianco nell’atto di indirizzo politico-istituzionale che il prossimo contratto nazionale dovrà definire il monte ore annuale obbligatorio per la formazione”
“Inserire nel contratto le ore spese dai docenti per la formazione – concludono – comporterebbe un aumento dell’orario di lavoro che, in alcun modo, è accettabile sia svolto gratis”.

E infine, un avvertimento alla Ministra: “Se questo Governo non corre ai ripari, non si escludono forti disagi agli scrutini del secondo quadrimestre”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Maturità 2024 tra Capolavoro dello Studente, Prove Invalsi e Pcto: le novità dell’Ordinanza e cosa c’è da sapere

Si avvicina la data dell'inizio dell'esame di Maturità 2024: quali sono le novità introdotte dall'annuale…

28/04/2024

Quali libri leggere in classe? Un aiuto per i docenti che vogliono far appassionare i propri alunni alla lettura

Quali libri leggere in classe? Spesso per i docenti è difficile selezionare i titoli da…

28/04/2024

Come difendersi dal cyberbullismo? Cosa possono fare i docenti per le vittime e per i carnefici?

Il cyberbullismo, si sa, è un fenomeno ampiamente sdoganato nelle classi italiane, purtroppo. Sono tantissimi…

28/04/2024

Gps e graduatorie Ata 2024, certificazione di alfabetizzazione digitale: come conseguire la Eipass Standard

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

28/04/2024

Concorso dirigenti scolastici, simulatore e corsi di preparazione ai quesiti in attesa della prova scritta

Come abbiamo scritto si è svolto il 23 ottobre, presso il ministero dell’Istruzione, l’incontro sul concorso ordinario…

28/04/2024

Le classi separate del generale Vannacci (imposto da Salvini) imbarazzano il Governo, pure Valditara prende posizione. La scuola all’unisono: il disabile è una risorsa

L’uscita a gamba tesa del generale Roberto Vannacci sull’opportunità di creare classi separate con alunni…

28/04/2024