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Pcto, Bombardieri (Uil): strumento utile se coinvolti i sindacati. L’attuale Ministro non ci ha convocati, chiederemo al prossimo

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La questione dell’alternanza scuola-lavoro è più scottante che mai. Dopo l’ennesimo incidente sul lavoro nell’ambito di un Pcto, che stavolta è costato la vita a Giuliano De Seta, 18enne di Portogruaro, è apparsa chiara la necessità di un intervento da parte di chi di dovere per regolamentare, attraverso delle norme specifiche, queste forme di inserimento lavorativo che coinvolgono studenti delle scuole superiori.

Alternanza scuola lavoro, strumento utile a delle condizioni

A commentare la delicata questione è stato il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri a margine della giornata di apertura del 18esimo Congresso del sindacato alla Fiera di Bologna, dicendo di auspicare una riforma per quanto riguarda l’alternanza scuola lavoro.

Secondo Bombardieri non bisogna eliminare questo strumento, che contribuisce a colmare una carenza nelle scuole italiane, spesso lontane dal mondo del lavoro. “Noi pensiamo che vada profondamente riformata. L’incrocio fra domanda e offerta di lavoro in questo Paese è sempre carente e questo può diventare uno strumento utile”.

Il segretario Uil però ha puntualizzato che, per funzionare bene, l’alternanza scuola lavoro deve essere connessa ai sindacati: “Diventa uno strumento utile se la vicinanza della scuola lavoro è accompagnata dalla presenza delle organizzazioni sindacali. Noi dobbiamo poter avere la capacità di affidare i ragazzi che vanno sui posti di lavoro al confronto con le organizzazioni sindacali, con quelli della scuola, con quelli delle aziende”.

La palla passa al prossimo Ministro

“I ragazzi spesso vanno sui posti di lavoro e quando noi registriamo incidenti mortali non sono accompagnati dai tutor”, ha denunciato Bombardieri. “Quindi c’è una responsabilità ben precisa. Noi avevamo già chiesto al precedente ministro dopo le ultime tragedie di convocarci, questo non è successo e noi lo chiederemo al nuovo ministro alla prima occasione utile per discutere di queste cose”, ha concluso il segretario, chiedendo nuovamente un incontro con il prossimo capo del dicastero di Viale Trastevere, che si troverà ad affrontare, tra le varie questioni, anche e soprattutto quella relativa all’alternanza scuola lavoro.