Per i presidi è tempo che docenti e Ata facciano carriera. Giannelli (Anp) vuole il middle management. E chiede tempo per i progetti Pnrr

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Il Congresso Nazionale Anp ha aperto i suoi lavori con la partecipazione del Ministro Giuseppe Valditara e del sottosegretario Paola Fassinetti. Ad aprire la tre giorni è stato però Antonello Giannelli, presidente nazionale Anp: ai nostri microfoni, il sindacalista ha detto che l il ruolo del dirigente è diventato sempre più complesso: la collaborazione con insegnanti e personale Ata è cruciale per il successo della scuola, sottolineando l’importanza di una leadership diffusa e di un efficace middle management.

Secondo Giannelli, il recente rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro di dirigenti scolastici per il periodo 2019/21 ha prodotto alcuni miglioramenti e riconoscimenti per la categoria, sebbene il ritardo nella sua firma abbia rappresentato una criticità. Tuttavia, rimangono da affrontare sfide significative legate alla complessità crescente del ruolo del dirigente scolastico nell’attuale contesto sociale ed educativo.

“Il Ccnl – ha detto – ha previsto aumenti e miglioramenti, ma la dirigenza sottolinea la necessità di ulteriori progressi. Il processo di gestione dei fondi del Pnrr richiede una pianificazione attenta e una proroga potrebbe essere necessaria per assicurare una gestione efficace”.

Secondo Giannelli “la natura più complessa della società odierna si riflette anche nel contesto scolastico, rendendo il ruolo del dirigente ancora più impegnativo”.

Secondo il sindacalista a capo dell’Anp, le sfide principali includono una nuova gestione dei Fondi:: sebbene l’arrivo di finanziamenti possa essere positivo, gestire tali risorse richiede competenze specifiche e una responsabilità considerevole. Rinnovati rapporti con il Personale: serve una visione di leadership diffusa, che riconosca l’importanza della collaborazione e della condivisione delle responsabilità”.

Alla domanda su cosa consiglia ai dirigenti per gestire al meglio i rapporti con docenti e Ata, Giannelli dice che rispetto e collaborazione sono fondamentali: bisogna sempre partire dal “rispetto verso tutti i lavoratori e la volontà di collaborare con tutte le componenti della scuola”. Il leader dell’Anp ritiene fondamentale l’innovazione organizzativa scolastica, partendo dal middle management e dalla delega delle responsabilità, al fine di garantire un servizio scolastico efficace e di qualità, ovviamente intendendo la delega non come un modo per scaricarsi le proprie responsabilità, conclude Giannelli.