La riforma del voto in condotta, che ha già iniziato l’iter parlamentare, dopo il disegno di legge presentato dal Ministro Valditara, nel settembre scorso, fermerà le cyberbulle e i cyberbulli, visto che la legge precedente non è bastata? È quello che tutti si chiedono nel mondo della scuola e fuori. Non è importante educare al rispetto dell’altro indipendentemente dalle misure restrittive o le punizioni? Crediamo di sì.
