Una semplice e breve riflessione. Tutti sanno che lo sciopero degli insegnanti del 5 maggio è stato un trionfo.
Solo Renzi e i suoi compagni di merende, ossia Boschi, Puglisi, Faraone, Malpezzi, tutti acuti e noti intellettuali della scuola di Francoforte, fanno finta di niente, anzi il loro atteggiamento antidemocratico e superficiale ci induce a riflettere.
Ormai e’ chiaro che questi personaggi, maestri della mediocrità, (che presto finiranno nell’ “immondezzaio della storia” citando l’espressione di un intellettuale russo), si sono messi a tavolino e hanno deciso di trasformare,senza mostrare un minimo di buon senso, la scuola pubblica, in una pessima e pericolosa azienda privata della peggiore specie.
Quello che è inaccettabile, vergognoso è il fatto di vedere spesso in tv Faraone,che col suo “italiano precario”, la sua sintassi zoppicante, non certo fluente, i congiuntivi non sono certo il suo forte, concetti astrusi e contradditori espressi con sguardo bovino, insomma questi signori (di cui sopra) di tale fattezza dovrebbero riformare la SCUOLA PUBBLICA? LA RISPOSTA E’ NO.
Allora abbiamo solo una chance, Presidente Mattarella, spero abbia capito che questo governo ultra liberista e antidemocratico, deve essere quantomeno redarguito e richiamato al rispetto della COSTITUZIONE.Se nemmeno lei Signor Presidente, difenderà la scuola pubblica e i docenti italiani già quotidianamente offesi e sottopagati, sarà la fine.
Ultima nota: per carità di Dio, non fate andare più in tv Faraone e i suoi compagni di merende, che con il loro linguaggio precario e sgrammaticato e rozzo, offendono non solo la nostra intelligenza ma anche la nostra sensibilità.
Se il signor Renzi vuole salvare apparentemente la faccia, deve solo ritirare il DdL e parlare seriamente con chi di dovere per una seria e giusta riforma della scuola.
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