Home Alunni Manifestazioni: contro lo slittamento all’11 gennaio e per la priorità alla scuola

Manifestazioni: contro lo slittamento all’11 gennaio e per la priorità alla scuola

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Dopo la decisione da parte del Governo di far slittare l’apertura delle scuole superiori all’11 gennaio, seppure al 50%,  genitori, studenti, insegnanti del comitato Priorità alla Scuola oggi mattina si riuniranno davanti al liceo classico Galileo a Firenze,  per fare didattica in presenza.

Ma chiedono pure lo stop alla valutazione del primo quadrimestre, la sospensione delle prove Invalsi, screening programmati per tutta la popolazione scolastica: “Non è accettabile che, contro la pandemia, la soluzione più semplice sia sempre la chiusura delle scuole e negare agli studenti e studentesse, ai docenti, il diritto a fare lezioni in presenza. Chiediamo che si ritorni a scuola subito e che si facciano scelte chiare per affrontare queste mesi di scuola”.  

Una similare protesta del Comitato, con un presidio davanti al ministero dell’Istruzione dalle 9, è prevista oggi anche a Roma 

Ma oggi è pure previsto un presidio a Roma per una maggiore sicurezza nelle scuole. Una manifestazione del Coordinamento dei presidenti dei consigli di istituto del Lazio, di fronte a piazza Montecitorio. 

Un sit-in «per rivendicare condizioni di maggior sicurezza nelle scuole, e una nuova attenzione e maggiori investimenti da dedicare al nostro sistema di istruzione».

Anche i sindacati a loro fianco: “La battaglia dei genitori è anche quella del personale scolastico. Invitiamo, quindi, alla partecipazione quanti tra i nostri iscritti si troveranno nella condizione di farlo, ricordando che docenti, personale Ata e dirigenti scolastici non sono solo interessati al buon funzionamento del sistema come operatori, ma anche come genitori, e, quindi, fruitori di un servizio che tanta importanza riveste per lo sviluppo sociale ed economico del nostro Paese. Ci vediamo in piazza Montecitorio alle 10”.