Categorie: Personale

Quando si è esclusi dalle graduatorie interne per i perdenti posto?

Verso aprile sarà il tempo della presentazione delle domande per redigere le graduatorie interne d’Istituto per l’individuazione dei perdenti posto.

Infatti, come è ormai noto, per presentare le domande su citate, bisognerà attendere la pubblicazione dell’ordinanza ministeriale sulla mobilità 2017/2018, in cui saranno fissate le date di scadenza della presentazione delle domande di trasferimento. La pubblicazione di tale ordinanza è attesa tra la fine di marzo e gli inizi di aprile. Quindi i dirigenti scolastici, entro i 15 giorni successivi alla scadenza delle domande di trasferimento, formulano e affiggono all’Albo le graduatorie per l’individuazione dei soprannumerari comprendenti sia i docenti titolari su scuola sia i docenti con incarico triennale. I punteggi di queste graduatorie saranno calcolati sulla base della tabella valutazione titoli riferita ai trasferimenti d’ufficio, tenendo presente che debbono essere valutati soltanto i titoli in possesso degli interessati entro il termine previsto per la presentazione della domanda di trasferimento.

Da queste graduatorie interne per l’individuazione dei perdenti posto, vengono esclusi dalla graduazione i docenti beneficiari delle precedenze previste all’art.13 comma 1 dell’ipotesi di CCNI sulla mobilità ai punti I), III),IV) e VII). Nello specifico godono di questo beneficio alcune categorie protette di docenti. Quelli che hanno una disabilità e gravi motivi di salute, altri docenti disabili o bisognosi di cure continuative, docenti che assistono il figlio disabile, il coniuge o, in qualità di figlio referente unico, il genitore con disabilità gravi, infine quei docenti che ricoprono cariche pubbliche nelle amministrazioni degli enti locali.

L’esclusione dalla graduatoria interna per i beneficiari della precedenza per l’assistenza dal figlio, coniuge o genitore con disabilità grave,si applica solo se si è titolari oincaricatiin una scuola ubicata nella stessa provincia del domicilio dell’assistito.

Qualora la scuola di titolarità odi incaricosia in comune diverso o distretto sub comunale diverso da quello dell’assistito, l’esclusione dalla graduatoria interna per l’individuazione del perdente posto si applica solo a condizione che sia stata presentata, per l’anno scolastico2017/18, domanda volontaria di trasferimentoalle stesse condizioni di precedenza per cui si chiede l’esclusione.

Quanto sopra non si applica qualora la scuola di titolaritào di incaricocomprenda sedi (plessi, sezioni associate) ubicate nel comune o distretto sub comunale del domicilio del familiare assistito.

Bisogna specificare che tale esclusione, in caso di assistenza al coniuge o ai figli con disabilità si applica anche in caso di patologie modificabili nel tempo (certificazione di disabilità “rivedibile”) purché la durata del riconoscimento travalichi il termine di scadenza per la presentazione delle domande di mobilità volontaria.

Per gli amministratori degli Enti Locali ed i consiglieridi pari opportunitàtale esclusione va applicata solo durante l’esercizio del mandato amministrativo e solo se titolari nella stessa provincia in cuisi esercita.

Nel caso in cui la contrazione di organico sia tale da rendere necessario anche il coinvolgimento delle predette categorie, il personale in questione sarà graduato.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Lo Stato, datore di lavoro inadempiente: bloccato l’anticipo del TFS/TFR per i dipendenti pubblici

Molte volte il ministro Valditara ha dichiarato di voler ridare dignità ai lavoratori della scuola.…

30/04/2024

Tanti motivi per votare i candidati/e ATA dei COBAS SCUOLA alle elezioni CSPI del 7 maggio

Del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) si parla solo in termini di efficienza e…

30/04/2024

Vannacci: non sono religioso ma i crocifissi sono parte della nostra vita e sono stati limati. Questa Europa non ci piace

Il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega, ha presentato oggi a Roma, al Tempio di…

30/04/2024

Alunno sbatte la testa del compagno sul banco: genitori chiedono alla scuola di mandarlo via e i figli non entrano in classe

Si parla ancora di bullismo e violenza nelle scuole italiane. Stavolta una classe intera di…

30/04/2024

Violenza sui docenti, una presa colpi di zaino da un alunno e un’altra minacciata da genitori dopo rimprovero: la denuncia

Una docente, secondo quanto riportato da un comunicato del sindacato Gilda Insegnanti di Parma e…

30/04/2024