Home I lettori ci scrivono Quel pasticciaccio brutto dell’educazione civica

Quel pasticciaccio brutto dell’educazione civica

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Il pasticciaccio brutto dell’educazione civica che dovrebbe essere introdotta dal prossimo anno scolastico nelle scuole sta creando diversi problemi sull’affidamento dell’insegnamento della disciplina.

Nella scuola secondaria di I grado le ore da dedicare all’educazione civica (33 annuali) dovrebbero restare di competenza dell’insegnante di lettere. Tuttavia per inserire questa disciplina bisogna sottrarre qualcosa alle altre materie? Chissà come sarà organizzato il monte ore annuale.

Per le scuole superiori l’affidamento dell’insegnamento dell’educazione civica dovrebbe essere di competenza dei docenti di diritto e discipline giuridiche, in quanto chi meglio di loro conosce le regole fondamentali del diritto, della Costituzione Italiana. Ma su questo si deve ancora decidere.

Nel frattempo si sta ingenerando un caos sull’importanza dell’insegnamento dell’educazione civica e sull’efficacia didattica e, soprattutto, pratica del ruolo di questa materia nel contrastare fenomeni di bullismo, cyberbullismo e violenze che avvengono all’interno delle istituzioni scolastiche.

 

Mario Bocola