Il Governo nella riunione del 20 febbraio 2004 ha approvato, su proposta del Ministro per l’innovazione e le tecnologie e del Ministro per la funzione pubblica, il decreto presidenziale concernente la diffusione della Carta nazionale dei servizi (Cns).
Si tratta di una smart card che ogni Pubblica Amministrazione avrà facoltà di rilasciare per avviare una vera e propria comunicazione telematica con l’utente attraverso l’accesso in rete a tutti i servizi forniti per via telematica.
La Carta sarà lo strumento principale per l’accesso ai dati registrati dalle Pubbliche Amministrazioni, oltre a quelli di dominio pubblico, e in genere, a tutto ciò che riguarda informazioni personali del cittadino (dati fiscali, previdenziali, sanitari).
La Cns diventa così una specie di Carta d’identità elettronica, realizzerà la "semplificazione a domicilio" tramite la rete internet.
Il decreto, sul quale è stato sentito il Garante per la protezione dei dati personali, ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato e della Conferenza.
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