Attualità

Riapertura scuole: trasmissione del virus maggiore nelle scuole secondarie

Riapertura scuole il 7 gennaio? Si, forse. A mettere in discussione questa possibilità potrebbe essere lo studio dell’Ausl di Reggio Emilia, pubblicato dalla rivista europea (specializzata in epidemiologia e controllo delle malattie infettive) Eurosurveillance.

Dall’indagine emerge come la trasmissione del virus a scuola sia molto più frequente nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, rispetto alla scuola primaria. La ricerca è stata condotta in 41 classi nella provincia di Reggio Emilia. Come riporta “Il Fatto quotidiano”, il tasso di attacco è stato del 6,6% nelle scuole secondarie contro lo 0,38% delle scuole primarie. L’età media di 13,2 anni. Percentuale quasi irrilevante nei nidi.

Bambini e adolescenti sono quasi sempre asintomatici, ma mentre i primi trasmettono raramente agli adulti il virus, i secondi invece hanno una forte carica virale.

Dall’analisi invece non si può estrapolare il luogo del contagio, se in classe o fuori.

In conclusione, la rivista Eurosurveillance definisce “numero non trascurabile di casi” quello che riguarda la fascia d’età dai 10 ai 18 anni.

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

Una classe di Torino visita una radio per terminare un podcast: esclusi 7 alunni con la media sotto l’8! Proteste: questo è il merito?

Social e nuove tecnologie sono sempre più presenti nella vita dei giovani. Anche a scuola.…

04/05/2024

Prove Invalsi? Non sono contraria, ecco perchè

Sto pensando agli INVALSI. È vero che ho poca esperienza nella scuola, ma ne ho senz'altro…

04/05/2024

Adozioni internazionali, numeri e dati: lo stato dell’arte

In Italia da anni è in calo il numero delle adozioni, accentuato ancor di più…

04/05/2024

Indicazioni nazionali: stop alla multiculturalità, bisogna valorizzare l’identità nazionale. Al via la revisione

E’ di queste ore la notizia secondo cui già da un mese e mezzo il…

04/05/2024

Mobilità territoriale e professionale, il 17 maggio saranno pubblicati gli esiti. Chi viene soddisfatto perde il punteggio della continuità

Mancano meno di due settimane per conoscere gli esiti della mobilità 2024/2025, infatti nella mattinata…

04/05/2024

Una sola domanda: parlare di sessualità è ancora un tabù, tutto italiano?

[…] Con effetto da provocare turbamento e disagio negli alunni […]. “Mancavano pianificazione e contesto”…

04/05/2024