
La legge di bilancio, nel trattare le problematiche riguardanti il mondo della scuola, affronta il tema della dispersione scolastica occupandosi espressamente della riduzione del numero degli alunni per classe.
Deroga alla normativa vigente
Lâarticolo, nellâautorizzare il Ministro dellâistruzione a istituire classi in deroga alle dimensioni previste dal decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, si pone come fine il promuovere lâefficacia del diritto allâistruzione nelle scuole caratterizzate da valori degli indici di status sociale, economico e culturale e di dispersione scolastica e con soggetti svantaggiati collocati in classi con numerositĂ prossima o superiore ai limiti previsti a normativa vigente.
Termini per individuare la condizione socio-economica e culturale.
Con uno o piĂš decreti il Ministro dellâistruzione, di concerto col Ministro dellâeconomia e finanze, è incaricato di:
- Individuare i criteri generali atti a rilevare le condizioni di status sociale, economico, culturale e di dispersione scolastica da utilizzare per comprendere quali scuole saranno le beneficiarie della deroga;
- Definire le soglie degli indicatori al di sotto o al di sopra delle quali opera la deroga per i gradi della scuola primaria e della secondaria di primo e di secondo grado;
- Definire i parametri da utilizzare per la costituzione delle classi, escluse le pluriclassi, nelle scuole.
- Individuare, nellâambito del fabbisogno di personale, la quota massima dellâorganico del personale docente da destinare alle classi costituite in deroga.
Gli uffici scolastici regionali provvedono allâattuazione di quanto disposto dai successivi decreti .
Tempi e verifica
I tempi previsti per lâemanazione dei decreti sono:
- Per lâanno scolastico 2022/2023 entro il mese di marzo
- Per gli anni scolastico 2023/2024 e 2024/2025 entro il mese di febbraio.
Al termine dellâanno scolastico 2024/2025 il Ministero dellâistruzione effettuerĂ una valutazione dei risultati previsti dal provvedimento.