Home Attualità Ritorno in classe e didattica a distanza, come scegliere la piattaforma giusta?

Ritorno in classe e didattica a distanza, come scegliere la piattaforma giusta?

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Ogni scuola assicura unitarietà all’azione didattica rispetto all’utilizzo di piattaforme, spazi di archiviazione, registri per la comunicazione e gestione delle lezioni e delle altre attività, al fine di semplificare la fruizione delle lezioni medesime nonché il reperimento dei materiali, anche a vantaggio di quegli alunni che hanno maggiori difficoltà ad organizzare il proprio lavoro.

Si tratta di uno stralcio presente nel Piano Scuola ministeriale di giugno. Quindi sì, la didattica a distanza andrebbe svolta facendo riferimento a un’unica piattaforma, così da agevolare il lavoro dei docenti, dei genitori e degli alunni, dopo avere fatto un’adeguata formazione sullo strumento tecnologico scelto dall’istituto. Scelta una piattaforma, bisognerà adeguarsi ad essa per ogni aspetto della didattica.

Secondo quali criteri scegliere?

Criteri di scelta

  • Un elemento essenziale per la scelta della piattaforma da usare per la Didattica a Distanza sarà la sicurezza. Bisognerà essere certi che non sia possibile violare la privacy degli iscritti e dunque la piattaforma dovrà essere tecnologicamente e qualitativamente affidabile.
  • Un secondo aspetto è la fruibilità su qualsiasi tipo di device (smartphone, tablet, PC) o sistema operativo a disposizione.
  • Diamo per scontato, infine, a prescindere dalle indicazioni ministeriali, la facilità d’uso: la piattaforma dovrà essere sufficientemente intuitiva e, perché no, magari gradevole a livello grafico.

Scarica il Piano Scuola: https://www.tecnicadellascuola.it/wp-content/uploads/2020/06/Piano-scuola-26.6.2020-ULTIMO-post-CU.pdf