Categorie: Generico

Scatti automatici, la Ragioneria dello Stato dice che i fondi ci sono

L’ottimismo di Cisl e Uil Scuola era appropriato: il 30% dei risparmi derivanti dai tagli, inizialmente destinati a premiare il personale più meritevole,saranno più che sufficienti per salvare docenti e Ata dal blocco triennale degli scatti automatici di anzianità fissato dalla Finanziaria 2010, in via di approvazione, nei confronti di tutti i pubblici dipendenti. La conferma è giunta in questi giorni dalla Ragioneria generale dello Stato, che nel fornire il suo assenso alla copertura delle risorse – 359 milioni di euro per l’anno in corso, 664 milioni per il 2011 e ben 957 per il 2012 – ha anche fatto sapere che vi sarà una parte rimanente da destinare al merito.
Poiché per corrispondere gli scatti maturati nel 2010 sono sufficienti 320 milioni – ha spiegato la Gilda degli Insegnanti – ne avanzeranno 39 per il cosiddetto merito. I conti tornano anche per il prossimo anno, per il 2012 e per gli anni successivi: a fronte di un fabbisogno stimato per il 2011 pari a circa 600 milioni, è prevista una disponibilità di 664 milioni, mentre dal 2012 in poi i circa 900 milioni annui necessari per garantire il pagamento degli scatti di anzianità sarà coperta da 957 milioni di euro l’anno.
Per la liquidazione delle spettanze retributive occorre manca ora l’ultimo tassello:  l’emanazione del decreto interministeriale Miur-Mef. Ci auguriamo – ha concluso la Gilda – che il provvedimento disponga la piena restituzione dei gradoni e che non nasconda qualche cavillo per ostacolarne il ripristino. Secondo fonti attendibili il decreto dovrebbe essere questione di giorni, al messimo entro la fine di novembre. In ogni caso dopo l’incontro fissato per il 17 novembre, alle 18, a viale Trastevere, fra il ministro Gelmini e i sindacati. Un incontro che secondo il sindacato di Francesco Scrima non dovrebbe riservare sorprese: si profila, dunque, la possibilità di chiudere positivamente una vertenza che ha visto, in questi mesi, la Cisl Scuola in prima fila nel cercare e trovare – in un confronto mirato ai risultati possibili e non alla sterile propaganda di se stessi (riferimento alla Flc-Cgil? ndr) – , soluzioni atte a rimuovere una pesante e ingiusta penalizzazione della categoria, già sottoposta al blocco triennale del contratto”.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Aggressione di stampo mafioso Ostia, la maestra non denuncia. La madre che l’ha picchiata: “È stata violenta con mio figlio”

La maestra di sostegno di Ostia aggredita da un membro del clan Spada dopo aver…

10/05/2024

Picchiato da un genitore per una nota in Puglia, ora insegna al Nord: prezzo da pagare per una vita professionale dignitosa

In molti ricordano la storia del docente Vincenzo Amorese di un istituto di Bari, salito…

10/05/2024

Percorsi abilitanti docenti, 60, 36 e 30 CFU, quale iscriversi? La guida

Dopo la pubblicazione dei decreti attuativi dei percorsi abilitanti, tanto attesi dagli aspiranti docenti, quest'ultimi…

10/05/2024

Graduatorie 24 mesi ATA, come presentare la domanda entro il 30 maggio: la guida del Ministero

Con nota del 19 aprile 2024 il MIM ha dato ufficialmente il via ai concorsi…

10/05/2024

La didattica per Emozioni. Il coraggio di una Scuola che vuole bene

Quando qualche giorno fa ho incontrato gli studenti della scuola “Dante Alighieri” di Lucera (FG),…

10/05/2024