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Seconda prova maturità 2022. Giuliani: giusta mediazione ma il ministro ha illuso i ragazzi – PODCAST

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Nel consueto appuntamento settimanale del nostro direttore Alessandro Giuliani con Radio Cusano si è parlato di maturità 2022.

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“Inaspettatamente è stata inserita questa seconda prova scritta – commenta il direttore Giuliani – ma una prova scritta formulata dalle commissioni interne significa un compito non troppo difficile. I commissari interni conoscono gli studenti e sanno bene fino a dove possono spingersi e possono chiedere agli studenti stessi”.

“Un inserimento tollerabile, tutto sommato – chiarisce il direttore della nostra testata – per il resto questo ministro non gradisce le tesine quindi al bando qualsiasi semplificazione dell’orale per renderlo quasi pro forma”.

“La differenza grande è questa prova scritta ma rappresenta una mediazione che lascia molti margini a favore degli studenti”.

Una prova che dà maggiore dignità all’Esame di Stato rispetto a quello scorso? chiede il conduttore della trasmissione radiofonica.

“Sì, ma l’errore del Ministro è stato l’effetto sorpresa – risponde Alessandro Giuliani senza polemica -. Quello che è mancato è non essere arrivati al 31 gennaio con l’idea di un sistema quasi tradizionale. Si è detto che ci sarebbero state delle novità rispetto all’anno scorso, ma rispetto al passato sono stati reintrodotti due scritti ed è più che un passo avanti. Avere illuso gli studenti è stato un errore che avrebbero dovuto cercare di evitare al Ministero”.

Cambiano anche i protocolli rispetto alle positività in classe

“All’interno del Governo ci sono diverse spinte che vorrebbero maggiore costanza nella presenza a scuola – spiega Giuliani – rimane un dato di fatto che i contagiati non possono frequentare, come non possono restare in classe coloro che non hanno fatto il vaccino se contatti stretti. Ma a io parere si poteva attendere un poco prima di andare a questa maggiore uniformità di misure tra le classi – afferma preoccupato – il Covid lo stiamo ancora subendo in maniera massiccia e sembra un’accelerata importante quella verso cui si sta andando”.

“Si parla tantissimo di vaccinazione ma non si parla della altre misure, dall’areazione al distanziamento, alle mascherine Ffp2 e tutto quello che non è stato applicato continua a non essere messo in atto. Le scuole saranno sicure ma si doveva fare molti di più”.