Categorie: Generale

Sempre più “bamboccioni”: il 66% degli italiani tra 18 e 35 anni vive a casa coi genitori

In Italia è boom di “bamboccioni”: due ”giovani adulti” su tre, tra 18 e 35 anni, vivono infatti a casa con i genitori. Rappresentano il 65,8%, che corrispondono ad oltre 7 milioni di persone.

Si tratta di una percentuale altisonante, perché 17 punti superiore alla media Ue a 28 e addirittura doppia rispetto a Francia e Regno Unito. I dati sono stati emessi l’8 febbraio da Eurostat e si riferiscono al 2013. Considerando che nel 2014 la crisi economica del nostro Paese si è aggravata, è probabile che quelli più recenti siano ancora peggiori.

Duro il commento di Daniela Santanchè, deputata che sarebbe sul punto di passare alla Lega Nord: “come pensiamo di costruire un futuro per il nostro Paese se non riusciamo a garantire indipendenza ai nostri giovani? Sicuramente non con il Jobs act del Governo. Servono misure shock perchè per i giovani la parola ‘lavoro’ oggi è solo una chimera. Basta prese in giro, servono provvedimenti seri e soprattutto utili”.

Intanto, nella stessa giornata, è intervenuto sul tema del sostegno alla famiglia il sottosegretario Graziano Delrio: con un intervento sul Sole 24 Ore, in risposta alle sette proposte avanzate dall’arcivescovo Bruno Forte per tutelare la famiglia, Delrio ha scritto che “è indiscutibile che la famiglia rappresenti un ‘bene pubblico’. È essa stessa soggetto e oggetto della costruzione di risposte della Pubblica Amministrazione. Le politiche pubbliche debbono quindi aspirare ad accompagnare la famiglia, riconoscendone il valore sociale e comunitario e non solo a riguardo la generazione dei figli. Più che settoriali, debbono essere politiche per il ‘corso di vita’ che pongano le giovani famiglie e i giovani nelle condizioni di esercitare pienamente la loro libertà e di raggiungere il loro progetto di vita, per conquistare la ‘felicità privata’ e la ‘felicità pubblica'”.

 

 

{loadposition eb-motivare}

 

 

“La crisi economica ha impoverito moltissimo le famiglie italiane, soprattutto nel Mezzogiorno e soprattutto i bambini”, scrive Delrio, sottolineando che “casa e lavoro sono due emergenze rispetto alle quali il governo ha messo in campo risposte a breve e lungo termine”.

Secondo Delrio “è necessario imboccare in modo deciso la strada del sostegno alla genitorialità. I mutamenti delle famiglie impongono particolare attenzione alla necessità di entrare in una logica di ‘armonizzazione’ tra vita familiare e vita lavorativa anche nella sua precarietà”.

A quando, viene da chiedersi, il sostegno ai giovani senza occupazione?

 

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

 

 

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Il prof? Forse dovrebbe trovare vie nuove per riscattare se stesso e la scuola

Erich Fromm nel suo “L’arte di amare” sostiene che i rapporti di coppia spesso degenerano…

20/05/2024

Amadeus: “Ho promesso ai docenti di non fare mai il geometra, i miei mi avevano solo detto di prendere un pezzo di carta”

Il conduttore Amadeus è stato recentemente ospite del podcast di Diletta Leotta "Mamma Dilettante". Qui,…

20/05/2024

Serviranno sempre più specialisti in ambito STEM, il mondo scolastico deve intervenire in fretta

La trasformazione digitale, la transizione ecologica e l’innovazione tecnologica sono fattori sempre più spinti che…

20/05/2024

Esami di riparazione, insegnanti al lavoro luglio o agosto? Se lo decide il Collegio dei Docenti

Ci si segnala che molti dirigenti scolastici tenterebbero di imporre ai Collegi dei docenti di…

20/05/2024

Aggiornamento Gps 2024, quando esce l’ordinanza? L’attesa è finita

Tutto pronto per partire con la procedura di presentazione delle domande di aggiornamento, trasferimento e…

20/05/2024

Il papà che prende testate il maestro. Il motivo? Una nota disciplinare

Un maestro, di una scuola di Monza, preso a testate da un papà per aver…

20/05/2024