"Questi ritardi nel fornire la necessaria e dovuta informazione – afferma Gino Galati, segretario generale dello Snals Confsal – contribuiscono ad alimentare confusione e malcontento, in un contesto di diffidenza per una riforma che rischia di essere considerata centralistica".
Nel comunicato sindacale si fa notare che il personale della scuola e l’opinione pubblica hanno il diritto di conoscere i contenuti del progetto di riforma. Diversamente, sono impossibili sia l’oggettiva valutazione, sia quei suggerimenti e quelle proposte che il ministro invitava a formulare.
" Le riforme – conclude Galati – le approva il Parlamento, ma si realizzano solo se il personale viene informato e coinvolto e, di conseguenza, si sente protagonista attivo dei processi di innovazione".
Per la Maturità 2024, le indicazioni riguardanti il Plico telematico, attraverso il quale saranno trasmesse…
In più occasioni il Garante per la protezione dei dati personali si è trovato ad…
Noi studenti, genitori e docenti della provincia di Pisa vogliamo esprimere e condividere il nostro…
Nel carcere di Fossombrone, in provincia di Urbino, si è svolto nei giorni scorsi un…
Dal via oggi le preselettive per l'accesso al IX ciclo del percorso di specializzazione per…
Si sta avvicinado la conclusione dell'anno scolastico, momento in cui in molte scuole si svolgeranno…