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Soft Skills e didattica laboratoriale: le risorse educative di un convitto pugliese tutt’altro che anacronistico

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Chi lo ha detto che la scuola 2.0 è fatta di sola tecnologia, device e intelligenza artificiale? I ragazzi hanno bisogno di socializzazione e di apprendere in ambienti stimolanti, ma non necessariamente super tecnologici.

I convitti nazionali, gli educandati e i convitti annessi hanno molto da offrire agli allievi, alle allieve e alle loro famiglie. Sono luoghi di socializzazione, strutture di accoglienza, di residenzialità, ma soprattutto laboratori di apprendimento per le nuove generazioni e punto di riferimento per le famiglie e sostegno per la crescita dei loro figli.

Oggi si parla di soft skills hard skills, termini che riconducono alle abilità personali e a quelle legate alla formazione e all’esperienza, che si possono acquisire durante il percorso di crescita e permanenza nelle istituzioni educative. Non luoghi anacronistici, dunque, ma scuole idonee e complete nel fornire le giuste opportunità di crescita e acquisizione delle competenze richieste.

Il piano educativo al convitto “Bonghi” di Lucera

Sono molteplici le attività proposte ai convittori e alle convittrici, come avviene nel Convitto Nazionale “Ruggiero Bonghi” di Lucera (Foggia), da quelle ricreative alle attività di intrattenimento, dalle iniziative sportive a quelle culturali. Il piano educativo dell’istituto di Lucera è ricco di attività e i ragazzi sono impegnati durante tutto l’arco della settimana. “Creative Lab”, un laboratorio di riciclo creativo e decoupage, “Cinemando”, il calcetto a cinque, il Torneo di ping pong, sono solo alcune delle iniziative finalizzate alla formazione dei frequentanti.

Viaggi d’istruzione e visite guidate

Non mancano, inoltre, le attività utili per la conoscenza del patrimonio artistico locale e nazionale, come i viaggi d’istruzione alla scoperta del patrimonio artistico e culturale nazionale. In questi giorni, infatti, i convittori bonghiani visiteranno l’Umbria, tra Assisi, Terni, la Cascata delle Marmore e Perugia. Come ogni anno, le uscite didattiche degli allievi del convitto “Bonghi” proseguiranno con la visita guidata “Alla scoperta dei Monti Dauni”, utile a consolidare le competenze di cittadinanza e il senso di appartenenza al territorio e con la partecipazione all’udienza generale del Papa, a Roma, con la visita della Sala Nervi e palazzi Vaticani, che si svolgeranno nel prossimo mese di maggio.