È stato sospeso temporaneamente dal servizio e dallo stipendio il professor Franco Coppoli, il docente di Italiano e Storia in servizio presso un istituto Geometri di Terni, che alla fine del marzo scorso si era rifiutato di far entrare in classe la polizia durante un controllo antidroga con i cani.
La doppia sanzione è stata adottata dall’Ufficio scolastico regionale umbro ed entrerà in vigore lunedì 15 settembre, giorno di inizio delle lezioni, e si protrarrà per due settimane lavorative: terminerà, infatti, sabato il 27 settembre.
L’insegnante, che ha detto di voler impugnare la sanzione disciplinare al giudice del lavoro, avvalendosi del patrocinio dei Cobas, sostiene che “non può essere la polizia a decidere di interrompere l’attività didattica, eventualmente lo dovrebbe fare su mandato della magistratura”. “In ogni caso – aggiunge il docente – questo tipo di operazioni evidenziano una matrice repressiva che lede il principio fondamentale di insegnamento e di libertà degli studenti”.
Anche secondo i Cobas “la scuola è un contesto educativo, non è un riformatorio dove si possono interrompere le attività didattiche per il triste ed inutile spettacolo delle repressione”.
Già nel dicembre del 2008, Coppoli era finito al centro delle cronache per avere rimosso il crocifisso dall’aula durante le sue ore di lezione.
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