È on-line, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la guida “Le agevolazioni fiscali per le spese mediche“, nella versione aggiornata a settembre 2018.
La guida spiega quali spese possono fruire della detrazione dall’Irpef del 19% per la parte eccedente l’importo di 129,11 euro (la cosiddetta franchigia) e quali sono le spese per le quali si applica una deduzione dal reddito complessivo.
L’Agenzia ricorda che per usufruire delle detrazioni è necessario, anzitutto, indicare le spese nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute e documentarle adeguatamente.
I giustificativi delle spese devono essere conservati per tutto il
tempo in cui l’Agenzia delle entrate può effettuare un accertamento (31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione).
Le detrazioni possono essere fruite solo se le spese restano effettivamente a carico di chi le ha sostenute e nel limite dell’imposta lorda annua.
La detrazione delle spese sanitarie è ammessa anche per quelle sostenute nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico e, in alcuni casi, nell’interesse di familiari non a carico (spese sanitarie per patologie che danno diritto all’esenzione dal ticket sanitario).
L’ultima parte della guida è dedicata alle spese mediche e di assistenza specifica per i disabili.
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