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Tfa Sostegno 2023, preselettiva nel caos. Problemi e malori tra i candidati, arrivano i Carabinieri: prova rinviata

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Caos all’università di Cassino in occasione della prova preselettiva per la scuola primaria per l’accesso al Tfa Sostegno 2023 somministrata ieri, 5 luglio: parecchi problemi hanno bloccato il test, il cui avvio era previsto per le ore 13. Alcuni candidati si sono sentiti male e sono dovuti intervenire anche i Carabinieri. La prova è stata così rinviata. Lo riporta Skytg24.

La richiesta dei candidati è stata accolta

Appena partita la prova, alle ore 13, i candidati si sono accorti che sui tablet dati loro in donazione, le domande si ripetevano più volte. A quel punto è scoppiato il caos. In molti hanno chiesto di annullare la prova e ripeterla un altro giorno. L’Unicas ha iniziato a dare bevande ed acqua ai candidati, circa mille.

Nell’ateneo sono arrivati anche alcuni parenti dei candidati, forse con l’intenzione di protestare, da qui la chiamata alle forze dell’ordine. Alcuni hanno avvertito un malore e sono entrati in azione gli addetti del personale sanitario. Il rettore Marco Dell’Isola ha poi comunicato ai partecipanti al concorso che la prova è stata rinviata a data da destinarsi dopo una lunga attesa e l’incrementarsi nel malumore dei candidati. Oggi e domani dovrebbero svolgersi le prove relative alla Secondaria di primo e secondo grado.

Come riporta Radio Cassino, avrebbe riguardato l’elencazione e la numerazione dei quesiti. Sul posto è intervenuta anche la Guardia di Finanza per verificare quanto accaduto e acquisire la documentazione.

La comunicazione ufficiale dell’ateneo

Ecco la comunicazione ufficiale dell’ateneo su Facebook: “Durante il regolare svolgimento della prova, i tecnici della società incaricata della gestione informatica connessa alla procedura concorsuale, hanno rilevato, su segnalazione dei candidati, che molte domande si ripetevano. Dopo aver interrotto la prova, in accordo con i suddetti tecnici, si è deciso di ripetere le procedure iniziali di accreditamento dei candidati. Poiché i tempi si allungavano sempre di piu, l’Ateneo ha deciso di annullare la prova.Nei prossimi giorni verranno fornite comunicazioni al riguardo. L’Ateneo si scusa per il disagio”.