Rimangono in sospeso i tanti aspiranti docenti che aspettano l’avvio del terzo ciclo abilitante TFA.
“I TFA, o altri strumenti per il conseguimento dell’abilitazione saranno affrontati nell’ambito della delega sul reclutamento”, scrive infatti la Uil Scuola nel report realizzato a seguito dell’incontro tenuto al Miur il 4 ottobre.
Certo, l’avvio dei corsi abilitanti rimane scontato. Solo che al Miur si prende tempo per aprire la strada al nuovo sistema di reclutamento introdotto con la Legge 107/2015 (con un periodo di tirocinio, successivo alla vincita del concorso, preludio dell’assunzione vera e propria a tempo indeterminato che arriverà però solo dopo tre anni): questo significa che l’attesa per la pubblicazione del bando non sarà a breve. A stretto giro di posta, come si suol dire. Ma nemmeno troppo a lunga scadenza, poiché il decreto delegato dovrebbe vedere la luce per l’inizio del 2017.
Ma a rallentare i tempi di pubblicazione del terzo TFA ci sono anche alcuni nodi tecnici: “si sta lavorando ad un bando che risponda ai bisogni delle regioni”, ha scritto la Flc-Cgil, facendo intendere che gli Usr dovranno indicare le proiezioni dei posti vacanti e disponibili dei prossimi anni.
C’è poi anche un accenno alla specializzazione per il sostegno, per il cui avvio c’è bisogno di approfondire e programmare i rapporti con “le università che ad oggi non hanno bandito il corso” specializzante per gli alunni disabili.
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