Alunni

Tre quarti dei quindicenni soddisfatti della propria vita

Tre ragazzi quindicenni su quattro dichiarano di essere tutto sommato soddisfatti della propria vita: lo dice l’Unicef nel suo rapporto che riguarda 41 nazioni del mondo.

L’Italia si colloca al 19° posto per soddisfazione dei ragazzi e, rispetto alla media dell’area Ocse, presenta tassi molto bassi di suicidio fra gli adolescenti fra i 15 e i 19 anni: 2,5 ogni 100 mila ragazzi, con una percentuale simili a Francia e Spagna, mentre fra i ragazzini tedeschi i suicidi sono 4,4 su 100 mila adolescenti.

Dunque i ragazzi italiani stanno bene dal punto di vista psicologico rispetto al resto dei paesi esaminati, non così sul versante dell’attività fisica: al 31° posto su 38.

Vivere dunque, secondo la ricerca Health Behaviour in School-aged Children (HBSC), in una nazione ricca non è sempre garanzia di maggior felicità.  

Nella maggior parte dei paesi dalle economie complessivamente “avanzate” più di due ragazzini su cinque non sono contenti del proprio fisico, e in Italia il 27% degli adolescenti di 11, 13 e 15 anni si vede in sovrappeso o obeso, e il 13% si percepisce come troppo magro. Le ragazze, in particolare, sono inclini a pensare di essere in sovrappeso anche quando non lo sono. Molti ragazzini soffrono di stress, ansia e depressione, sono in ritardo rispetto ai loro coetanei a scuola. 

In pratica, quasi un quarto dei bambini che non si dicono soddisfatti ha affermato di non sentirsi al sicuro a casa propria, mentre sembra proprio che anche nei paesi ricchi sta aumentando la povertà infantile: in circa due terzi dei paesi analizzati, almeno alcune categorie di famiglie a basso reddito sono diventate più povere a seguito della crisi economica.

L’Italia fa parte delle economie avanzate con la maggiore quota di bambini poveri. Circa il 18% dei minori vive in famiglie un reddito equivalente al netto delle imposte e dei trasferimenti inferiore al 50% del reddito mediano nazionale annuo.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Maturità 2024 tra Capolavoro dello Studente, Prove Invalsi e Pcto: le novità dell’Ordinanza e cosa c’è da sapere

Si avvicina la data dell'inizio dell'esame di Maturità 2024: quali sono le novità introdotte dall'annuale…

28/04/2024

Quali libri leggere in classe? Un aiuto per i docenti che vogliono far appassionare i propri alunni alla lettura

Quali libri leggere in classe? Spesso per i docenti è difficile selezionare i titoli da…

28/04/2024

Come difendersi dal cyberbullismo? Cosa possono fare i docenti per le vittime e per i carnefici?

Il cyberbullismo, si sa, è un fenomeno ampiamente sdoganato nelle classi italiane, purtroppo. Sono tantissimi…

28/04/2024

Gps e graduatorie Ata 2024, certificazione di alfabetizzazione digitale: come conseguire la Eipass Standard

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

28/04/2024

Concorso dirigenti scolastici, simulatore e corsi di preparazione ai quesiti in attesa della prova scritta

Come abbiamo scritto si è svolto il 23 ottobre, presso il ministero dell’Istruzione, l’incontro sul concorso ordinario…

28/04/2024

Le classi separate del generale Vannacci (imposto da Salvini) imbarazzano il Governo, pure Valditara prende posizione. La scuola all’unisono: il disabile è una risorsa

L’uscita a gamba tesa del generale Roberto Vannacci sull’opportunità di creare classi separate con alunni…

28/04/2024