Per quanto riguarda le materie 1 studente su 3 assicura che a farla da padrone sono i compiti di italiano mentre 1 su 5 segnala la massiccia dose di esercizi di matematica da svolgere da qui al rientro in classe per il nuovo anno.
Seguono per 1 ragazzo su 10 le versioni di latino e greco e con il 9% quelle di inglese. Il 5% invece vede come incubo natalizio le pagine da studiare di storia e filosofia.
In ogni caso 6 studenti su 10, il 65%, non ha intenzione di svolgerli.
Nel dettaglio: oltre un intervistato su 4 ne svolgerà una parte per poi copiare l’altra; il restante 10% si divide a metà tra chi copierà tutto e chi, invece, non farà nemmeno lo sforzo di chieder aiuto ai compagni assicurando che “tanto poi non li correggono”.
Il 37% degli intervistati rivendica il diritto alle feste, aderendo al partito del “le vacanze sono vacanze”. C’è poi una quota del 50% che si dice disposto a studiare durante la pausa natalizia ma con pochi compiti e un restante 12% che accetta di buon grado di studiare per tenersi in esercizio.
Esprimi la tua opinione! Vota il nostro sondaggio!
[Sondaggio id=”14″]
Cresce l’incertezza sulla “finestra” di aggiornamento delle Gps: non sono bastati due pareri del Consiglio…
Il ministro, saputo in quale clima di caos e in quali condizioni di disorganizzazione si è svolto…
L'8 febbraio il Ministro Giuseppe Valditara aveva rilasciato un comunicato ufficiale nel quale dichiarava l'impegno…
Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell'Istruzione e…
Il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri è stato ospite oggi, 7 maggio, di…
Nel corso della terza informativa sindacale sull’ordinanza ministeriale che regolamenta l’aggiornamento delle GPS 2024 di oggi,…