Categorie: Didattica

TV Remote app: studenti possono bloccare la lezione multimediale

Una volta installata l’applicazione si può usare il nostro smartphone o il nostro Tablet PC come se fosse un normalissimo controller TV. Nel caso di uscita ad infrarossi queste applicazioni potranno comandare e controllare ogni apparecchio presente nelle nostre case, ma soprattutto nelle nostre scuole. Dopo innumerevoli sforzi di continuo aggiornamento professionale, gli insegnanti immigrati digitali hanno raggiunto negli anni un soddisfacente livello di competenza utile a programmare una lezione multimediale ( uso del pc collegato al video proiettore, LIM, Office, etc ).

Oggi tutti questi sforzi possono essere minacciati dall’atteggiamento goliardico delle ultime generazioni di nativi digitali, che attraverso applicazioni tipo TV Remote app. con uscita ad infrarossi possono disattivare, nel pieno di una lezione multimediale, qualsiasi apparecchiatura di comunicazione didattica ( ad esempio il videoproiettore collegato al computer ), Come difendersi ? Applicando scrupolosamente la normativa scolastica. In classe tutti gli smartphone, sia degli alunni sia degli insegnanti, devono restare chiusi ( se un insegnante tiene aperto il suo smartphone in classe, lo faranno anche i suoi studenti !) . A tal proposito si ricorda la Circolare Ministeriale 25 agosto 1998, n. 362 ( Prot.n. 30885/BL ) avente come oggetto l’uso del telefono cellulare nelle scuole. In questa circolare si dice: “E’ stato segnalato a questa amministrazione che l’abitudine all’uso della telefonia cellulare si sta diffondendo anche nel mondo della scuola.
La questione è stata peraltro oggetto di una interrogazione parlamentare nella quale viene denunciato l’utilizzo del cosiddetto “telefonino” da parte dei docenti anche durante le ore di lezione.
E’ chiaro che tali comportamenti – laddove si verifichino – non possono essere consentiti in quanto si traducono in una mancanza di rispetto nei confronti degli alunni e recano un obiettivo elemento di disturbo al corretto svolgimento delle ore di lezione che, per legge, devono essere dedicate interamente all’attività di insegnamento e non possono essere utilizzate – sia pure parzialmente – per attività personali dei docenti.
Premesso quanto sopra si invitano le SS.LL. a portare a conoscenza dei Capi delle istituzioni scolastiche il contenuto della presente circolare affinché ne informino il dipendente personale scolastico “.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Docenti sospesi dai presidi fino 10 giorni, l’Aran vuole che la legge Brunetta entri nel contratto. Sindacati contrari: serve un organo terzo

Continua a fare discutere l’ipotesi di modifica della norma contrattuale che conferisce all’Ufficio scolastico regionale…

21/05/2024

Aprite la pace: iniziative favore della pace in decine di scuole romane il prossimo 24 maggio

Il Coordinamento per l’Educazione alla Pace che raccoglie un buon numero di scuole del primo…

20/05/2024

Il “capolavoro”: chi e come lo deve compilare?

E’ stata inviata oggi, 20 maggio, a tutte le Istituzioni scolastiche secondarie di primo e…

20/05/2024

GPS 2024-2026, la dichiarazione dei titoli di specializzazione del sostegno vale 9 punti per ogni titolo negli altri TAB di valutazione

Il titolo di specializzazione sul sostegno di qualsiasi grado di istruzione, oltre ad essere un…

20/05/2024

Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione 2023/2024: candidati con disabilità

L’O.M. 55 del 22 marzo 2024 nel regolamentare gli esami di stato conclusivi del secondo…

20/05/2024

GPS 2024-2026, la pagina del Ministero con tutte le info

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’ordinanza ministeriale 88 del 16 maggio 2024,…

20/05/2024