Attualità

Un alunno su tre è insufficiente, don Andrea Bigalli: è emergenza culturale. E la spesa per la scuola cala

“Pochi giorni fa abbiamo saputo che il 35% delle studentesse e degli studenti che escono dalla terza media non hanno in realtà una formazione adeguata: il 35%, uno su tre”: però nessuno ne parla. È forte il monito di don Andrea Bigalli, referente di Libera in Toscana, espresso il 25 maggio a margine del convegno ‘I diritti nell’epoca delle grandi disuguaglianze‘ organizzato a Firenze da Oxfam Italia.

Nella campagna elettorale non si è sentito niente di ciò

“Noi siamo in piena emergenza culturale in questo Paese, dalle notizie che arrivano, e mi sembra non suscitino delle reazioni adeguate”, ha detto Bigalli.

Questo “vuol dire – ha proseguito – aver acquisito già un ritardo clamoroso rispetto all’idea di una società che è più sicura perché ha più conoscenze”.

“E nonostante tutto anche in questa campagna elettorale non si è sentito niente di ciò, l’Italia resta al fanalino di coda per quanto riguarda l’investimento sulla cultura e sulla scuola: facciamocele due o tre domande”.

Il giudizio sull’assenza nei programmi elettorali per il voto europeo incentrati di argomenti vicini alla scuola appare corretto: salvo qualche rara eccezione, ha rilevato anche La Tecnica della Scuola, non risulta particolare attenzione.

Spesa in ulteriore calo rispetto al Pil

E in effetti, l’investimento che l’Italia attua a favore della scuola è sensibilmente più basso rispetto a molti Paesi del vecchio continente.

E nel futuro la forbice si allargherà: nell’ultimo Documento di Economia e Finanza approvato dal Governo ed ora all’esame delle Camere, c’è scritto che, per via dei mutamenti demografici al ribasso, nei prossimi decenni si prevede una riduzione della spesa complessiva nazionale: dall’attuale 3,6% di spesa rispetto al Pil, si arriverà, nel 2040, al 3,1%. Per poi risalire la china, ma non di molto: nel 2070, infatti, si prevede di andare comunque non oltre il 3,4%.

I dati Istat parlano chiaro

Il riferimento di don Bigalli è all’effettiva preparazione degli alunni, espressa solo pochi giorni fa dall’Istat con il Rapporto “SDGs 2019. Informazioni statistiche per l’Agenda 2030 in Italia”: dal rapporto risulta che in Italia la quota di ragazzi iscritti al terzo anno delle scuole medie che non raggiungono la sufficienza nelle competenze alfabetiche è del 34,4%, in matematica del 40,1%.

Il Sud troppo indietro

La Campania, con il 50,2% di low performer in lettura, seguita dalla Calabria (50%) e dalla Sicilia (47,5%), sono le regioni del Belpaese dove i livelli di competenze alfabetiche degli studenti risultano peggiori.

Anche per le competenze numeriche il trend è decisamente negativo: Campania e Calabria con il 60,3% dei ragazzi e Sicilia con il 56,6% figurano tra le regioni italiane peggio classificate a livello di scuola media.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Alunno prende brutto voto e aggredisce il prof, Di Meglio (Gilda): “Scuola parcheggio dove i clienti devono essere soddisfatti”

Come abbiamo scritto lo scorso 6 maggio, a Rossano, in Calabria, un adolescente di terza…

08/05/2024

Decreto Coesione, entra in vigore la norma sui nuovi contratti di supplenza per personale ATA Agenda Sud e PNRR

Sulla G.U. n. 105 del 7 maggio 2024 è pubblicato il Decreto-Legge 7 maggio 2024,…

08/05/2024

Incendio Bolzano, in fiamme stabilimento: evacuata scuola superiore nelle vicinanze

A Bolzano è in fiamme l'intero stabilimento dell'Alpitronic, leader mondiale delle colonne di ricarica per…

08/05/2024

Tiziano Ferro: “Salute mentale? Non la può curare un artista, bisogna lavorare sulla prossima generazione di genitori”

Il cantante e paroliere Tiziano Ferro ha rilasciato un'intervista a Vanity Fair in cui ha…

08/05/2024

Calendario scolastico 2024/25: tutte le date per regione delle varie festività

Clicca sulla mappa per conoscere le festività regione per regione. IN AGGIORNAMENTO A.S. 2024/25 Festività…

08/05/2024

Aggiornamento GPS 2024, si può inserire anche chi inizia il TFA IX ciclo? La risposta dell’esperto

Nella giornata di ieri, martedì 7 maggio, si è svolta la terza informativa sindacale sull’ordinanza…

08/05/2024