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Un libro di favole per finanziare scuole in Burundi

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Pubblicare un libro di favole e finanziarne, con il ricavato, nuove strutture per la formazione scolastica dei ragazzi africani. Il progetto, nato da un’iniziativa dell’Associazione "Trenta Ore per la Vita-Onlus" e dal Vis, il Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, in collaborazione con Rai Eri e Segretariato Sociale Rai, è stato presentato il 26 maggio a Palazzo Marini, presso la Camera dei Deputati. Il libro di fiabe si chiama "Il mondo dei Contrari" ed è composto a dieci racconti introdotti, ognuno, da un noto personaggio del mondo dello spettacolo e dello sport: Paolo Bonolis, Laura Pausini, Alex Zanardi, Loretta Goggi, Marco Columbro, Isolde Kostner, Piero Angela, Fabrizio Frizzi, Fiorello e Lorella Cuccarini. La particolarità del progetto è nel fatto che il ricavato della vendita del libro permetterà di costruire delle strutture scolastiche nella Cité des Jeunes di Bujumbura, in Burundi.

"Mai come in questa occasione – ha detto durante la presentazione dell’iniziativa Maria Burani Procaccini, presidente della Commissione Parlamentare per l’Infanzia – la comunicazione si mette al servizio della vita, perché gli argomenti che vengono trattati sono fantastici, ma si rifanno al quotidiano: il bambino conserva infatti il massimo della capacità fantastica attraverso il racconto delle fiabe raccontate dai genitori prima di dormire come viatico per la notte". Secondo Rita Selci, presidente dell’Associazione "Trenta Ore per la Vita" lo scopo fondamentale del libro, oltre al fine umanitario, è proprio quello "di migliorare il dialogo tra genitori, insegnanti e bambini". Antonio Raimondi, presidente del Vis, ha voluto ricordare che queste progetto ho anche lo scopo di "ricordare alla gente che non tutti i bambini hanno possibilità di scelta: nel mondo ci sono tre miliardi di esseri umani che vivono con meno di due dollari e mezzo al giorno. In Africa, in particolare, la situazione è disperata: l’aspettativa di vita è sotto i 40 anni ed il quadro scolastico è desolante; basti pensare che ben 300 milioni bambini che non hanno mai visto un libro"

Alla presentazione del progetto c’era anche Lorella Cuccarini: "io presento l’ultima fiaba – ha detto la showgirl – che si discosta molto dalle altre perché racconta la storia di Trenta ore per la vita. Come mamma ho trovato una grande difficoltà a raccontare ai miei figli che ci sono bambini che hanno una vita disagiata. Questo libro è importante perché aiuta i genitori a far conoscere ai bambini queste realtà". Pur affrontando tematiche difficili le favole risultano gioiose e arricchite da una scheda che le accompagna con notizie e spiegazioni.