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Un piano per insegnare scienze sperimentali

Con la nota del Dipartimento per l’istruzione del 18 settembre 2008, prot. n. 15061, infatti, il Dipartimento per l’istruzione ha riproposto la prosecuzione del piano di formazione “Insegnare scienze sperimentali” anche per l’anno scolastico 2008/2009.
Il Piano Iss, relativamente alla scuola dell’obbligo si basa sulla reciproca sinergia e coerenza di tre aspetti fondamentali della professionalità docente:
• formazione culturale (scientifica e cognitiva) ben guidata;
• professionalizzazione e strategia didattica definite e aggiustate continuamente attraverso un’interazione fra pari;
• lavoro in classe come luogo di sperimentazione e validazione del cambiamento globale della competenza.
Assieme alla nota, il Ministero ha allegato un corposo documento contenente suggerimenti rivolti ai tutor per il lavoro di progettazione-programmazione e gestione delle attività di presidio per l’a. s. 2008/2009, elaborato da un gruppo di lavoro costituito all’interno del comitato scientifico.
Questo documento sarà rivisitato man mano che i tutor, durante la programmazione preliminare dell’attività di presidio (che avverrà dal 20 settembre al 30 ottobre 2008), formuleranno domande, osservazioni e proposte al gruppo di lavoro.
Dopo la fase preliminare, la cui programmazione è affidata ai dirigenti scolastici delle scuole presidio, è prevista una seconda fase che si espleterà tra il 5 novembre e il 5 dicembre 2008.
Nella prima decade di novembre i presidi inoltreranno agli uffici scolastici regionali la propria programmazione di presidio. A loro volta, i gruppi di pilotaggio regionali predisporranno un piano integrato di presidi aggregati in relazione alle progettazioni formulate dai medesimi.
I docenti tutor saranno divisi in gruppi di lavoro assemblati secondo criteri territoriali. Ad ogni gruppo parteciperanno quindici docenti-tutor per un numero complessivo di 5 presidi.
La complessa operazione sarà spiegata in un apposito seminario di lavoro del comitato scientifico al quale parteciperanno tutti e durante il quale si metteranno a punto strumenti e azioni di accompagnamento e di osservazione del lavoro dei presidi coordinati a livello regionale e nazionale.
Per visionare gli utili suggerimenti per la programmazione del lavoro, i tutor possono scaricare i documenti dal box “Approfondimenti” cliccando l’Allegato 1, presente nella nota prot. n. 15061 del 18 settembre 2008.
Alfio Patti

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