Categorie: Generico

Università: in G.U. decreti su trattamenti economici e ripartizione delle risorse

Il decreto n. 313 riguarda il trattamento economico spettante per attività di insegnamento che viene determinato da ciascuna università, anche in relazione ad eventuali finanziamenti esterni e comunque nei limiti delle disponibilità di bilancio, tra un minimo di euro 25 ed un massimo di euro 100, per ciascuna ora di insegnamento. Tali importi si  intendono  al  netto  degli oneri a carico dell’amministrazione e sono comprensivi del compenso relativo alle attività di preparazione, supporto agli studenti  e  verifica dell’apprendimento connesse all’insegnamento erogato. Il trattamento economico viene inoltre determinato dalle università, entro i suddetti importi, in relazione alla la tipologia dell’attività didattica o integrativa, al numero degli studenti, all’eventuale qualificazione scientifica e/o  professionale richiesta, e alle disponibilità di bilancio.
Il successivo decreto n. 314 contiene i criteri e le modalità per la ripartizione delle risorse e per la selezione dei professori e ricercatori destinatari dell’intervento secondo criteri di merito accademico e scientifico.
Le risorse sono ripartite fra le università in maniera proporzionale alla consistenza numerica complessiva dei soggetti ammissibili all’intervento (professori  e ricercatori che avrebbero maturato nell’anno 2011 la progressione biennale dello stipendio per classi e scatti, ai sensi degli articoli 36 e 38 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, in assenza delle disposizioni di cui all’art. 9, comma 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122).
Le risorse sono attribuite fino ad esaurimento come incentivo una tantum ai professori e ricercatori che si sono collocati in posizione utile nella graduatoria e comunque nel limite del cinquanta per cento dei soggetti ammissibili per ciascun ruolo e fascia.
L’ultimo decreto è il n. 315 e riporta in allegato le tabelle contenenti il trattamento economico per i direttori delle Università.
 
Lara La Gatta

Articoli recenti

Il “capolavoro”, gli orientatori e la fine della scuola

A leggere attentamente ciò che sta accadendo nel dibattito sulla scuola, è difficile non pensare…

05/05/2024

Alunni disabili e bes non vanno Radio24 perchè senza media dell’8, la preside Pd della scuola nel mirino di Lega e FdI: vergognoso!

Diventa motivo di polemica politica il caso della classe terza media dell’istituto comprensivo statale Niccolò…

05/05/2024

Rinvio aggiornamento graduatorie ATA terza fascia: c’è anche chi è contrario e chiede il rispetto delle norme in vigore

OGGETTO: Aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia personale ATA per…

05/05/2024

L’antropologia culturale si può studiare fin da bambini: Paola Falteri, scomparsa in queste ore, lo aveva capito mezzo secolo fa

Sta suscitando molta commozione nel mondo della scuola la notizia della scomparsa di Paola Falteri,…

05/05/2024

Terza fascia Ata, tra le trenta scuole da scegliere si deve individuare la scuola destinataria dell’istanza

È importante ricordare che dalla fine del mese di maggio e per buona parte del…

05/05/2024