Attualità

Vaccino anti Covid obbligatorio per i docenti? 6 su 10 dicono no. E sempre più decidono di non farlo [SONDAGGIO]

Il mondo della scuola dice no al vaccino anti Covid obbligatorio. Sono infatti 6 su 10 ad esprimersi in questa direzione. Degli oltre 3 mila che hanno risposto al sondaggio della Tecnica della Scuola, più di 2.600 sono stati insegnanti. E quasi due su tre – più di 1.800 – si sono schierati contro l’eventuale obbligo esteso pure al personale scolastico, così come indicato nei giorni scorsi da alcuni scienziati, partire da Silvio Garattini, il farmacologo fondatore e presidente dell’Istituto Mario Negri di Milano.

I risultati del sondaggio

Rispondendo al sondaggio della testata specializzata sulla scuola, il 59,5% di lettori si sono quindi schierati contro l’eventuale obbligo di vaccinazione. Solo quattro su dieci si sono detti d’accordo, mentre solo 1% limiterebbe la somministrazione al corpo docente, quindi escludendo gli altri lavoratori – Ata, Dsga e dirigenti scolastici – che lavorano all’interno degli 8.200 istituti autonomi che fanno formazione pubblica.

Quindi, il messaggio appare chiaro: stando al sondaggio, il mondo della scuola non sembra schierarsi a favore di un’eventuale decisione del Governo di replicare tra il personale scolastico l’obbligo a vaccinarsi predisposto per il personale medico e ai farmacisti attraverso il decreto Covid di Pasqua.

Chi ha risposto al sondaggio?

La stragrande maggioranza di coloro che hanno risposto al sondaggio sono stati addetti ai lavori: l’85%, sono insegnanti, seguiti da un 7% che si definisce altro e che potrebbe rappresentare la categoria dei genitori e degli studenti, non chiamati in causa direttamente nel sondaggio. Il restante 8% ha risposto in veste di Ata o di dirigente scolastico.

La posizione dei docenti

Ad essere interessati all’argomento in maggioranza, quasi la metà del totale, sono stati gli insegnanti di primo ciclo, tra scuola primaria e media: dei docenti probabilmente più sensibili al tema, dopo che il decreto Covid dei giorni scorsi li obbligherà a tornare in classe dal 7 aprile anche nelle zone rosse.

Seguono i docenti delle scuole superiori: un 41% che si sente particolarmente a rischio, se pensiamo che un solo grado di scuola ha raccolto circa 1.200 risposte, segno che il comportamento dei ragazzi di scuola superiore potrebbe essere percepito come più “pericoloso” anche rispetto a quello dei bambini della scuola dell’infanzia, nonostante questi non indossino mascherina. Arrivano infatti neanche al 10% le risposte provenienti dal grado di scuola dei bambini piccoli e piccolissimi.

Chi ha già fatto il vaccino AstraZeneca?

Un dato particolarmente interessante riguarda i vaccini somministrati e quelli da somministrare. Infatti, rispetto ai risultati del nostro precedente sondaggio, che risale al 24 marzo scorso, sono decisamente aumentati gli insegnanti che si sono sottoposti almeno alla prima dose del vaccino AstraZeneca (il 41% di oggi contro il 30% di dieci giorni fa), com’è naturale che sia. Ma sono di molto aumentate le risposte di chi afferma di non avere intenzione di vaccinarsi: si tratta del 32% dei rispondenti, contro il 10% di dieci giorni fa, quando quasi il 60% era in attesa della prima dose.

Cosa stabilisce il decreto Covid sulla vaccinazione del personale medico

Nel nuovo decreto Covid del Governo Draghi, licenziato nella serata del 31 marzo 2021, annunciato da un comunicato di Palazzo Chigi, si legge:

Il decreto introduce disposizioni volte ad assicurare l’assolvimento dell’obbligo vaccinale da parte del personale medico e sanitario, prevedendo una dettagliata procedura per la sua operatività e adeguate misure in caso di inottemperanza (assegnazione a diverse mansioni ovvero sospensione della retribuzione).

Precisiamo che l’indagine è stata realizzata dalla testata giornalistica “La Tecnica della Scuola” nel periodo che va dal 31/3/2021 al 3/4/2021. Hanno partecipato 3.080 soggetti. Il sondaggio non ha carattere di scientificità: i risultati derivano da conteggi automatici.

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

LEGGI ANCHE

Redazione

Articoli recenti

Adhd, come si diagnostica? Come creare strategie didattiche ad hoc e favorire l’inclusione? Ecco gli spunti per docenti

La diagnosi di ADHD si basa principalmente sull'osservazione clinica e sulla raccolta di informazioni da…

05/05/2024

Il bravo docente è quello che riesce mantenere alta l’attenzione degli studenti: come riuscire a farlo?

Mantenere alta l'attenzione e la concentrazione degli studenti in classe è una sfida cruciale per…

05/05/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale Eipass, prezzo e quale conseguire

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

05/05/2024

Scuola Futura, corsi per i docenti: formazione entro dicembre 2024, scegli il percorso più adatto

Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…

05/05/2024

Elezioni CSPI: secondo Unicobas un’occasione importante per riaprire il dibattito sul tema della rappresentatività dei sindacati

A pochi giorni dalla data del 7 maggio, quando nelle scuole si voterà per rinnovare…

04/05/2024

Niente ‘gita’ chi ha una brutta pagella pure se disabile o bes, Valditara critico: il merito non è la media aritmetica dei voti

Anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, boccia sonoramente la decisione presa dal…

04/05/2024