“Via i cellulari dalle classi nelle ore di lezione”. Queste le parole del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ribadite al programma tv “Il confronto” condotto da Monica Setta e in onda su Rai Italia nel mondo. Una proposta che va nella direzione di garantire a studenti e docenti un tempo di studio in classe senza distrazioni.
Il Ministro, qualche giorno fa, ha fatto sapere che si sta muovendo per l’istituzione del gruppo di lavoro per l’Autorevolezza e il Rispetto, un gruppo di esperti che dovrà “mettere a punto misure per valorizzare l’autorevolezza degli insegnanti, garantire il rispetto dei medesimi, dei compagni e dei beni pubblici da parte degli studenti”.
Tra queste misure quella che ha fatto scalpore è quella relativa ai lavori socialmente utili per studenti violenti. Ma c’è dell’altro. A quanto pare questa commissione si occuperà di risolvere l’annoso problema dell’uso degli smartphone in classe, spesso legato a scarsa attenzione in classe, fenomeni di violazione della privacy, cyberbullismo ed esaltazione della violenza.
Hanno fatto rumore e scalpore le parole del generale Roberto Vannacci sulla necessità di creare…
Fanno rumore le parole del generale Vannacci, candidato della Lega alle prossime elezioni europee: “Credo…
Sono numerosi i casi di docenti che pur essendo vincolati per un triennio avevano presentato…
In occasione dell'incontro di Papa Francesco con le Scuole di Pace, a cui ha partecipato…
Il 26 aprile 2024 il CSPI, riunitosi in seduta plenaria, ha espresso parere favorevole alla…
A riflettori spenti, dopo le manifestazioni del 25 aprile, ritengo utile qualche riflessione sulla parola…