Lo scorso 20 maggio la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome ha esaminato lo schema del decreto legislativo, approvato il 25 marzo 2004 dal Consiglio dei Ministri, che riguarda l’istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema di istruzione e di istruzione e formazione professionale nonché il riordino dell’Istituto (Invalsi) che dovrà occuparsi di tale valutazione.
Sono state poste diverse obiezioni di merito, ma innanzitutto è stato rilevato come il provvedimento, che incide sulle competenze regionali in materia di istruzione e formazione professionale, deve essere adottato, attraverso una "intesa" con la Conferenza Unificata Stato-Regioni e non si ritiene quindi sufficiente il solo "parere" richiesto dal Ministero dell’Istruzione prima di inoltrare lo schema di decreto alle Commissioni istruzione e cultura del Senato e della Camera dei deputati. Per un confronto sulle obiezioni sollevate, la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto al Governo un approfondimento istruttorio congiunto del provvedimento normativo.
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