I lettori ci scrivono

70 anni di Costituzione, potenziamone lo studio nelle scuole

Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei Diritti umani, in occasione della celebrazione del 70° anniversario della Costituzione italiana (27 dicembre), intende ricordare le parole di Piero Calamandrei, insigne giurista e Capogruppo all’Assemblea Costituente del Partito d’Azione, “E’ compito di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana: quindi dare lavoro a tutti, dare una giusta retribuzione a tutti, dare una scuola a tutti, dare a tutti gli uomini dignità di uomo. Soltanto quando questo sarà raggiunto, si potrà veramente dire che la formula contenuta nell’art. primo- “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro “- corrisponderà alla realtà (Discorso sulla Costituzione, 26 gennaio 1955).

Purtroppo, i dati ultimamente diffusi dalla Caritas sulla povertà in Italia mettono in evidenza come un giovane su dieci viva in condizione di estrema difficoltà economica e 1 milione 292 mila minori versino in uno stato di povertà assoluta, alimentando così il disaggio sociale e il divario tra ricchi e poveri.

Occorre quindi riflettere sulla modernità e validità della nostra Carta, in quanto, dopo ben settanta anni, rimane una delle testimonianze più alte del pensiero umano, per la lungimiranza dei contenuti proposti e l’elevatissima caratura morale esplicitata nei singoli articoli e nella globalità del documento, finalizzate all’edificazione di una società equa, giusta, solidale e proiettata nel futuro.

Sandro Pertini sosteneva che “La Costituzione è un buon documento; ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta”; per tal motivo è necessario sistematicamente e capillarmente approfondire sempre più nella scuola le tematiche connesse al testo, nonché  istituire linee programmatiche aggiornate, tali da non rimanere velleitarie espressioni intellettualistiche, ma divenire sostanza dell’azione didattica, in quanto humus trasversale per tutte le discipline e fondamento per il vivere civile.

Nel corso degli anni sono stati emessi numerosi atti normativi e non (decreto legislativo 62 del 2017, attuativo della cosiddetta “Buona scuola”; Legge 169/2008; D.M. n.254 del 2012; Nota Ministeriale n.1830 del 2017; Agenda 2030; Circolare ministeriale n.100 del 2008; Circolare Ministeriale n.86 del 2010; Piano Nazionale per l’Educazione etc.) volti alla conoscenza, valutazione e potenziamento delle competenze di cittadinanza e Costituzione.

In conclusione, ribadiamo, in una data così importante per il nostro Paese, la necessità di introdurre una specifica disciplina curricolare in tutte le scuole, tesa alla divulgazione e comprensione dell’importanza della legalità e della Costituzione, soprattutto nelle scuole dell’obbligo, affidata a docenti della classe di concorso A046 – discipline giuridiche ed economiche, in quanto già formati appositamente per gli scopi didattici in oggetto.

“L’Assemblea ha pensato e redatto la Costituzione come un patto di amicizia e fraternità di tutto il popolo italiano, cui essa la affida perché se ne faccia custode severo e disciplinato realizzatore” (Umberto Terracini, Come nacque la Costituzione, 1978)

 

Coordinameno Nazionale
Docenti della Disciplina Diritti Umani

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Classi separate per disabili, le parole del generale Vannacci per il Codacons sono da reato penale: esposto in 104 procure

Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…

01/05/2024

GPS 2024-2026, l’algoritmo che scavalca gli aspiranti in caso di preferenze mancanti sarà lo stesso dei bienni già trascorsi

Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…

01/05/2024

Una poesia per il 1° maggio

In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…

01/05/2024

Primo maggio, Valditara: valore fondamentale. Frassinetti: la scuola dà titoli qualificati per l’occupazione, dati incoraggianti. Manifestazione Snals Napoli

È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…

01/05/2024

GAE, graduatorie d’istituto prima fascia: domanda di aggiornamento dal 29 aprile al 13 maggio 2024

In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…

01/05/2024