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Assistenti disabili, troppo spesso si nomina in ritardo: Palermo in controtendenza

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La scuola italiana detiene un alto numero di docenti di sostegno e di assistenti agli allievi disabili. Entrambe le figure, però, spesso vengono nominati in ritardo.

Dalla Sicilia, proprio su questo problema, arriva una buona notizia: il commissario della provincia di Palermo, l’ingegnere Munafò, ha formalizzato la prosecuzione del servizio di assistenza agli alunni portatori di handicap nella città delle scuole superiori, avviando un piano per rendere possibile l’avvio del servizio sin dal primo giorno di scuola 2016/2017.

Gli assistenti gestite dalle province, quindi, saranno assegnati agli alunni e alle scuole già da settembre. Rispettando da subito, in tal modo, le richieste di supporto agli allievi disabili o con limiti di apprendimenti, prodotte dalle Asl e dai Glh scolastici.

 

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Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, ha definito la decisione “una risposta molto importante, sia al mondo della scuola, sia per chi vive una condizione di disagio. La nostra attenzione deve essere rivolta soprattutto ai soggetti più deboli della società che devono avere la possibilità di accedere a tutti i servizi come ogni cittadino”.

Secondo Crocetta, quindi, questo “provvedimento amministrativo è un gesto concreto condiviso dalla Regione siciliana, fortemente voluto, nonostante le grandi difficoltà finanziarie in cui versano ex province”.

 

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