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A Perugia si discute del rapporto tra Università e Cooperazione allo sviluppo

All’Università per Stranieri di Perugia, il 2 e 3 dicembre sono in calendario alcuni importanti appuntamenti convegnistici, che costituiranno i momenti conclusivi delle Giornate della cooperazione italiana 2005, promosse dal Ministero degli Affari Esteri.
In particolare, venerdì 2 dicembre si terrà un seminario internazionale, dedicato al ruolo della cooperazione italiana, sui temi della pace, dei diritti umani e dello sviluppo. E’ prevista la partecipazione di rappresentanti di importanti organismi internazionali e del Premio Nobel per la Pace Betty Williams.
Sono in programma due sessioni di lavoro (una al mattino, l’altro nel pomeriggio) coordinate Ennio Remondino, giornalista della Rai.
In serata, a tutti gli intervenuti verrà offerto, presso il Teatro del Pavone, un concerto jazz del gruppo “Doctor 3”, organizzato dall’Università per Stranieri di Perugia con la collaborazione di Umbria Jazz, nell’ambito delle iniziative culturali del Progetto “Balcanic Windows”.
Il giorno successivo, è in programma un’assemblea speciale della Crui dedicata al rapporto tra Università e Cooperazione allo sviluppo.
Un intervento del presidente della Conferenza dei rettori delle Università italiane, Piero Tosi, anticiperà la prima sessione di lavoro dedicata al programma universitario di cooperazione tra Italia e Sri Lanka per l’alta formazione e la prevenzione delle grandi catastrofi, il cui coordinamento per il sistema universitario è affidato al rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Stefania Giannini.

L’appuntamento, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si colloca nel contesto delle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario di vita istituzionale dell’Ateneo perugino, che rappresenta un luogo di incontro, dialogo e integrazione fra studenti che parlano lingue diverse e sono espressione di civiltà differenti, nel quale è possibile sviluppare la cultura della solidarietà.

Andrea Toscano

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