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Accordo con Google, i grandi classici sul web

La primissima edizione de La secchia rapita di Alessandro Tassoni e dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, il libretto della prima rappresentazione de La Traviata a Venezia nel 1883 e de La Dafne di Ottavio Rinuccini. 
Sono alcuni dei preziosi volumi, spesso per motivi di cautela tenuti lontano dal pubblico negli archivi delle biblioteche, che saranno presto fruibili online gratuitamente su Google Libri, grazie ad un accordo siglato con il Ministero dei Beni Culturali per la digitalizzazione di 500 mila rarissimi testi con un’opzione per arrivare fino a un milione di volumi.
 Esattamente una settimana fa sono partiti in gran segreto verso uno scan center appositamente allestito i primi furgoni della Biblioteca nazionale centrale di Roma, cui seguiranno quelli della Nazionale centrale di Firenze e poi della Vittorio Emanuele III di Napoli per il primo modulo del progetto che con un costo di 2 milioni e 300 mila euro porterà sul web entro 18-24 mesi i primi 340 mila testi

Redazione

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