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Accordo Miur-Guardia di Finanza sulla Cultura della legalità economica

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E’ stato firmato il 28 ottobre al Comando Generale della Guardia di Finanza il protocollo d’intesa tra le Fiamme Gialle ed il Miur al fine di diffondere, tra i giovani studenti delle scuole primarie e secondarie, la “Cultura della legalità economica”. Il Protocollo si svilupperà attraverso una serie di incontri che rappresentanti della Guardia di Finanza avranno presso le scuole, in occasione dei quali verranno esposte le attività del Corpo, orientate a tutelare la sicurezza economico-finanziaria del Paese.
Le iniziative presso le scuole provvederanno delle dimostrazioni sui molteplici settori d’intervento nei quali la Guardia di Finanza è chiamata ad operare come quelli, ad esempio, del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e della produzione e commercializzazione di prodotti contraffatti, della tutela del diritto d’autore e della lotta all’evasione fiscale, con una particolare attenzione che sarà riservata proprio alla “spiegazione” degli effetti distorsivi che tali reati generano nei confronti della società civile.
Nell’ambito del progetto è anche prevista la realizzazione di kit multimediali – composti da cortometraggi, videoclip, fumetti, differenziati per i diversi gradi d’istruzione – ideati per stimolare nei giovani il senso della legalità economica, anche mediante la descrizione delle principali attività operative svolte dalla Guardia di Finanza.
Per il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, “il progetto che avviamo oggi insieme alla Guardia di Finanza rappresenta al meglio il compito che la scuola deve svolgere: impartire ai ragazzi un’educazione che li renda consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. Dobbiamo insegnare ai giovani che la legalità, soprattutto in un ambito importante come quello economico, è un valore che devono fare proprio per costruire una società più giusta“.
Soddisfatto il Comandante Generale, Gen.C.A. Nino Di Paolo, per il quale la “cultura della legalità” non può prescindere dall’insostituibile ruolo educativo e formativo offerto dalla scuola: in tal senso la Guardia di Finanza si sente responsabilmente orgogliosa di contribuire, anche attraverso questo progetto, alla crescita morale, culturale e civile dell’Italia di domani.