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Alfieri del Lavoro 2023, domani premiati i 25 studenti più bravi d’Italia: quasi tutti diplomati al liceo, più donne che uomini

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Domani, 18 ottobre, saranno premiati i 25 studenti più bravi d’Italia. Gli studenti verranno proclamati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella Alfieri del Lavoro. Come riporta La Repubblica, sono stati selezionati tra quasi 3mila e 300 ragazzi segnalati dalle scuole superiori di ogni angolo del Paese nelle scorse settimane.

Chi sono gli studenti premiati

Quest’anno, la provenienza geografica degli Alfieri è equilibrata: 11 studenti provengono dalle regioni del nord Italia, 4 dal centro e 10 da istituti del Sud. Le regioni rappresentate sono 16. Dei premiati 15 sono studentesse e 10 sono studenti.

Quest’anno si registra qualche record. Non era mai accaduto che quasi l’intera compagine dei cervelloni italiani provenisse dai licei: 24 hanno infatti conseguito un diploma liceale e soltanto 1 il diploma tecnico. Non ci sono studenti provenienti da istituti professionali. 

Sono ben 8 gli studenti, quasi uno su tre, che in tutto il percorso di studi superiore non hanno mai preso un 9 (o meno) nella pagella finale. Sempre tutti dieci. Quasi metà del gruppo, 12 studenti, si sono iscritti alla facoltà di medicina e 7 a quella di ingegneria.

Ben oltre metà degli Alfieri, 16 tra ragazze e ragazzi, si presenteranno al cospetto del capo dello Stato con un diploma del liceo scientifico. Sette sono quelli provenienti dal classico.

I requisiti

I requisiti per partecipare alla mega selezione organizzata dalla Federazione nazionale Cavalieri del lavoro sono piuttosto stringenti: votazione minima di 9/10 al diploma di licenza media e almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi quattro anni della scuola superiore. E per concludere: votazione di 100/100 all’esame di Stato, meglio se condita dalla lode. Il premio fu istituito dalla nel 1961 in coincidenza del centenario dell’Unità d’Italia. I venticinque studenti sono scelti non più di uno per provincia fra i migliori segnalati dai presidi delle scuole di tutta Italia.