Home Alunni Alunni non ammessi…per sempre?

Alunni non ammessi…per sempre?

CONDIVIDI

Segnalo un grave problema scolastico, di cui sono venuto a conoscenza diretta, nella speranza che ciò possa contribuire alla sua risoluzione: in questi giorni molti i genitori stanno ricevendo telefonate dalle Segreterie scolastiche con la comunicazione che i propri figli non sono stati ammessi alla classe successiva. Spesso non è un fulmine a ciel sereno … In alcuni casi, come nella gran parte delle classi prime della Scuola Secondaria di II grado, queste telefonate interessano i genitori del 50% degli alunni di una classe, con punte che raggiungono il 70-80%.

Ma a questa frase se ne può aggiungere un’altra inaspettata: “Per il prossimo anno scolastico suo figlio non potrà iscriversi presso questa scuola perché le iscrizioni sono esaurite” (le iscrizioni avvengono nel periodo 15 gennaio – 15 febbraio, quando si spera ancora nella promozione).

Allora per l’alunno ripetente parte la caccia alle Scuole con posti ancora disponibili a metà giugno, che possono essere lontane da casa e forse di qualità inferiore o forse ancora con diverso indirizzo …

E, se tutto va bene, ricomincerà il nuovo anno scolastico in una scuola con nuovi docenti con cui ristabilire un nuovo rapporto, che non conoscono le potenzialità più profonde dell’alunno né le vicende che hanno portato alla bocciatura …

La contestatissima Riforma Renzi-Giannini, che nei propri confusi obiettivi vorrebbe combattere l’altissima dispersione scolastica italiana, tiene conto di questo problema di base? Altro che riforme, basterebbe semplicemente che le scuole conservassero una quota di posti disponibili per gli alunni ripetenti sulla base dei propri dati storici, ovvero della percentuale di non ammessi (meno una porzione per alunni ri-orientati verso altri tipi di scuole).