Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva l’assegno unico e universale, in attuazione della delega conferita al Governo.
L’assegno è riconosciuto ai nuclei familiari per ogni figlio minorenne a carico e decorre dal settimo mese di gravidanza. La domanda per il riconoscimento dell’assegno, che ha validità annuale e va pertanto rinnovata ogni anno, potrà essere presentata a decorrere dal 1° gennaio 2022. La presentazione della domanda avviene in modalità telematica all’INPS ovvero presso gli istituti di patronato.
Tra le novità principali – fa sapere il Governo-, i trattamenti in favore di figli disabili maggiorenni. Per i figli disabili tra 18 e 21 anni, la maggiorazione prevista è stata incrementata da 50 euro mensili a 80 euro mensili. È previsto che i genitori di figli disabili con più di 21 anni, pur percependo l’assegno, potranno continuare a fruire della detrazione fiscale per figli a carico.
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…