“Dobbiamo verificare cosa è accaduto fin nei minimi dettagli, esaminando sia le risultanze cliniche che il processo di lavorazione”.
Così Camst, l’azienda di ristorazione di Bologna, che gestisce la mensa scolastica dell’istituto comprensivo Falcone di Mappano, nel Torinese, dove ad inizio maggio 46 bambini della scuola materna ed elementare e due insegnanti sono rimasti intossicati.
La Asl di competenza – precisa Camst – ha accertato la presenza di una tossina intestinale nei campioni di verdure prelevate presso le cucine in cui sono preparati i pasti. Camst ha fin da subito collaborato con le autorità sanitarie” ed ha “immediatamente attivato una propria indagine interna onde verificare nel dettaglio le gravi responsabilità in questa grave vicenda”.
LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.
{loadposition bonus}
L’azienda conclude scusandosi con le famiglie “per i momenti di apprensione che hanno vissuto” e ribadisce la propria “disponibilità e volontà a far chiarezza sull’accaduto”. (Ansa)
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…