Concorsi

Concorso scuola. Stem, cosa succede se non ci si presenta all’esame?

La mancata presentazione nel giorno, luogo e ora stabiliti, ancorché dovuta caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura. Questo è quanto si legge negli avvisi delle regioni che iniziano a essere pubblicati sui siti degli Uffici scolastici regionali.

Tuttavia, come abbiamo chiarito anche precedentemente, l’assenza nel giorno del concorso non equivale a una bocciatura, e dunque il candidato potrà presentarsi anche al concorso ordinario successivo. Cosa che, al contrario, è preclusa a chi venisse bocciato.

Lo stabilisce il Decreto Sostegni Bis, che ha cambiato alcune procedure relativamente ai concorsi dei docenti. Ne abbiamo discusso nel corso dell’appuntamento della Tecnica della Scuola live del 27 maggio sui concorsi ordinari docenti.

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L’esperto di normativa scolastica Lucio Ficara ha chiarito: per non essere ammessi ad un nuovo concorso sulla medesima classe di concorso alla quale ci si era candidati in precedenza “bisogna fallire le prove, andare sotto i 70/100 nella prova scritta o orale. Se si fallisce la prova, la volta successiva si potrebbe puntare su un’altra classe di concorso ma non la medesima per cui si è stati respinti. Tuttavia, se non si partecipa, si può ritentare la volta successiva”.

Quale documentazione fornire in sede d’esame?

Ai sensi dell’art.5 comma 2 del D.D. 826 del 11/06/2021 i candidati dovranno essere muniti di:

  • documento di riconoscimento in corso di validità,
  • codice fiscale
  • ricevuta di versamento del contributo previsto per la partecipazione alla procedura concorsuale

Chi non fosse iscritto negli appositi elenchi potrà presentarsi all’esame?

Sull’avviso della Regione Campania, in proposito viene anche precisato: Potranno essere ammessi a sostenere la prova, se non presenti negli elenchi resi disponibili e pubblicati per il giorno della prova scritta, solamente i candidati muniti di ordinanze o di decreti cautelari dei giudici amministrativi loro favorevoli. Ad ogni modo, gli eventuali candidati muniti di provvedimenti giudiziali dovranno tempestivamente notificare le ordinanze favorevoli all’USR per la Campania per l’assegnazione della sede di svolgimento della prova.

L’AVVISO DELLA REGIONE CAMPANIA

L’AVVISO DELLA REGIONE PUGLIA

L’AVVISO DELLA REGIONE BASILICATA

Carla Virzì

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