Home Attualità Covid scuola, Rusconi (Anp): “Terza dose agli insegnanti e linee guida su...

Covid scuola, Rusconi (Anp): “Terza dose agli insegnanti e linee guida su quarantene e privacy”

CONDIVIDI

Protocollo per le quarantene e terza dose agli insegnanti. Gli aspetti legati al Covid nelle scuole sono sempre molteplici, e a poco più di un mese dal ritorno a scuola, ci sono ancora questioni da sistemare. Sui troppi casi di quarantena (e consecutiva Dad) sono tornati a discutere l’Istituto Superiore di Sanità, le Regioni e i ministeri di salute e istruzione. Le nuove linee guida, meno rigide (non più quarantena di tutta la classe, ma tamponi in caso di contagiato in classe) non sono però ancora attuate. Su questo è intervenuto all’Ansa il presidente dell’Anp Lazio Mario Rusconi.

“Aspettiamo con impazienza le linee guida che devono essere precise e lasciare pochi spazi alle interpretazioni; devono essere prescrittive altrimenti le Asl si comportano in modi difformi. È probabile che si stia attendendo di capire come evolve la situazione per avere indicazioni più precise e capire come orientare queste linee” spiega Rusconi.

Ma secondo il presidente dell’Associazione Presidi del Lazio ci sono anche delle contraddizioni che riguardano la privacy: “Aspettiamo una circolare per evitare certe situazioni. Dai 12 anni in su, quando i ragazzi vanno a mostre, musei, cinema, teatri ma anche partecipano in azienda alle ore per la formazione scuola-lavoro, la scuola non può chiedere, per motivi di privacy, se hanno il Green pass: quindi da una parte organizziamo uscite di studio o per l’alternanza, dove per l’ingresso nelle aziende viene chiesto Green pass, dall’altra per la riservatezza le scuole non possono chiedere la documentazione relativa a dati sanitari. A quel punto ci si affida al buonsenso delle persone”.

Un altro aspetto importante che tocca la scuola, è quello dei vaccini. Rusconi sottolinea il largo numero di ragazzi che si è sottoposto alle somministrazioni, convincendo a volte anche genitori e parenti a farlo, e spinge gli studenti più grandi continuino a dare il buon esempio a vaccinarsi: “La scuola ha il più basso numero di no vax. Ma i dati dei contagi sono in aumento, il virus sta riprendendo a diffondersi. Facciamo appello agli insegnanti che ancora non si sono vaccinati, che sono pochissimi, affinchè si vaccinino e a tutti i docenti affinchè si vaccinino, appena sarà possibile, con la terza dose”.