Non si sono sopite le polemiche per la dichiarazione rilasciate alcuni giorni fa dal ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, a proposito della laicità della scuola e sull’opportunità di togliere o meno qualsiasi simbolo, compresi il crocifisso o la foto del presidente della Repubblica.
“La libertà religiosa non significa togliere il crocifisso dalle scuole e dovrebbe prendere lezioni di storia anche qualche ministro delle nostra Repubblica”, ha detto Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, a margine della kermesse #IdeeItalia promossa dal partito a Milano.
Il riferimento di Tajani a Fioramonti è chiaro. E anche il tentativo del politico forzista di evidenziare che la presa di posizione del ministro dell’Istruzione sarebbe stato un clamoroso autogol.
“Il crocifisso – sottolinea Tajani – non impedisce l’integrazione a scuola e toglierlo semmai riduce il rispetto. Noi vogliamo difendere solo la nostra identità e questo non significa non essere accoglienti”, ha tenuto a dire il vicepresidente di Forza Italia.
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